BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] 'aprile 1823 il B. fu esiliato da Napoli sotto l'accusa di propagare principi sovversivi con la diffusione dei suoi manoscritti; ma forse l'attenzione del governo su di lui era stata attirata dalla pubblicazione dei Mémoires historiques politiques et ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] stessa G. tenne lezioni di matematica e fisica, ma la totale mancanza di pubblicazioni, la distruzione dei suoi manoscritti durante l'ultima guerra e la scomparsa della sua estesa e qualificata corrispondenza obbligano ad affidarsi ai giudizi quasi ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] rapporto personale con i precettori, tutto preso da simpatie e devozioni religiose di cui è rimasta traccia evidente nel diario manoscritto da lui redatto sino al 1765. Questo tratto distintivo - e non solo giovanile - di F., che tanto contribuì a ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] . I molti libri acquistati (che Pigafetta elencò in una lettera del 19 marzo 1584 a Pinelli) andarono persi, insieme con numerosi manoscritti, nel naufragio che la nave di Scroffa, su cui erano stati caricati, subì nel golfo di Taranto all’inizio del ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] storia d'Italia, Scrittori del sec. XIV, II, Roma 1889) alla quale si rimanda per tutte le questioni inerenti ai manoscritti, alla critica testuale ed alle edizioni stesse. La narrazione del C. concerne gli anni 1309-1314 e può essere considerata la ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] XVII, con doc. inediti intorno a G. Bruno e G. Galilei (Roma 1876) e la premessa dei successivi studi: Storia dei manoscritti galileiani della Bibl. Naz. di Firenze ed indicazione di parecchi libri e codici postillati da Galileo, in Atti della R. Acc ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] di quella lettera, frainteso nella edizione datane in Patr. Graeca, XC, col. 132A: "Πεντηκοστἠ" per il "Μεσπεντηκοστἠ" dei manoscritti (R. Bracke, Ads. Maximi vitam, p. 68, e n. 3 C, confermato dalla traduzione di Anastasio Bibliotecario "Mediae ...
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GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] Carlo V una lunga relazione che, dopo aver conosciuto fra Sei e Settecento una certa diffusione (attestata dalla presenza di numerosi manoscritti), fu infine pubblicata a Ginevra nel 1866 dai giuristi elvetici G.B. Gallife e O. Fick con il titolo Il ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] tanti pontefici.
Nella raccolta di scritti antifoziani, risalente all'ultimo decennio del IX secolo e annessa in alcuni manoscritti greci agli atti dell'VIII concilio ecumenico (raccolta che costituisce un documento fondamentale per lo studio delle ...
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DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] sue condizioni naturali ed agricole e relative industrie, apprezzata dagli economisti, e - morto il Kandler - fu incaricato di comporre sui manoscritti di lui le Notizie storiche di Montona e le Notizie storiche di Pola pubblicate nel 1875 e '76 dai ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...