GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] . Oltre all'edizione a stampa, che omette però alcune questioni, il Tractatus di G. è conservato per intero nel già ricordato manoscritto romano (cc. 209-225; alle cc. 158-185 si trova invece il Secundum quodlibet di Jacques de Pamiers) e nel ms ...
Leggi Tutto
MALABAILA, Filippo
Nicolina Calapà
Nacque il 18 ag. 1580 a Castellinaldo nell'alto Monferrato. Era figlio cadetto di Maria Pelletta appartenente all'illustre casato dei signori di Cossombrato, e del [...] di s. Brunone astense. Gorrini, nella sua Istoriografia di Asti, menziona ancora tra i testi di M. due manoscritti esistenti nella Biblioteca Ambrosiana di Milano, intitolati: De Ecclesia apostolorum et de actis s. Secondi Astensis patroni; De Alrico ...
Leggi Tutto
GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] storico-blasonico…, I, Pisa 1886, s.v.; H. Hurter, Nomenclator literarius theologiaecatholicae, V, 1, p. 674; Inventari dei manoscritti delle bibliotecheitaliane, a cura di G. Mazzatinti, LV (Bibl. civica di Bassano del Grappa), p. 149 (ms. 3063 ...
Leggi Tutto
EDERI, Pietro Giuseppe
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Bergamo il 4 sett. 1637. Dopo l'istruzione elementare, ricevuta in casa, studiò presso il convitto dei fratelli Pasta, riaperto nel 1647.
Il [...]
L'attività di predicatore svolta nel quindicennio 1671-1685, fra Milano, Pavia, Lucca e Mantova, è attestata dai manoscritti conservati nella biblioteca del padre provinciale della casa professa di S. Fedele a Milano: orazione detta nell'Accademia ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] a G. I la paternità di un sacramentario, cioè un messale contenente solo la parte destinata al prete officiante, conservato in tre manoscritti esemplati fra VII e VIII secolo, di cui uno inviato da Adriano I tra il 784 e il 791 a Carlo Magno. Non ...
Leggi Tutto
BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] pubblicare soltanto il testo di quest'opera che non era stata utilizzata nella Constantinopolis christiana del Du Cange, in quanto il manoscritto era giunto alla Biblioteca reale solo dopo la morte del grande studioso. Ma l'esempio del Du Cange e il ...
Leggi Tutto
GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] dopo il rientro di G. in Friuli. In una prima fase, a partire dall'inverno 1435-36, G. compare come copista di interi manoscritti. Le Commedie di Plauto, l'attuale Guarneriano 54, furono da lui copiate ad Aquileia il 10 genn. 1436; il De officiis di ...
Leggi Tutto
BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] , I categoria, m. 15, n. 11, f. 165, e m. 32, nn. 21, 22; Lettere particolari, B, in 39. I manoscritti sono presso la Biblioteca Nazionale di Torino.
Brevi e sparse notizie si trovano in [Galli della Loggia], Cariche del Piemonte, Torino 1798, II, pp ...
Leggi Tutto
CAFFARI (Caffaro, De Cafaris), Stefano
Gabriella Bartolini
Nacque molto probabilmente a Roma agli inizi del secolo XV da Giorgio, dell'antica famiglia romana dei Caffari del rione della Pigna, i cui [...] il prestito su pegno: nei diari, all'8 nov. 1433 è annotata la restituzione fatta dal C. ad un certo Agresto di un manoscritto di Dante che gli era stato dato come pegno per il prestito di tre ducati. Nel 1472 morì il fratello Paolo ed il C ...
Leggi Tutto
ALANO di Farfa
Tommaso Leccisotti
Originario dell'Aquitania - ma già suo nonno Teodorisino possedeva nel Reatino beni terrieri -, si fece monaco a Farfa ritirandosi poi, come "incluso", nella vicina [...] regina Ansa.
Della sua attività letteraria sarebbe testimonianza un sermonario che è giunto col suo nome in un buon numero di manoscritti; ma è stato posto in discussione il fatto che esso sia opera di A., a cui sembra debbano piuttosto attribuirsi ...
Leggi Tutto
manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...