ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] dove si trattennero fino al giugno del 1579, quando fecero ritorno a Roma, portando con sé diversi libri tra i quali due manoscritti contenenti una versione quasi completa della Bibbia in arabo: gli attuali codici Vat. ar. 468 e 467, di cui il primo ...
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FROVA, Antonio Giuseppe Nicola
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 13 giugno 1715 da Carlo Antonio, stimato medico, e da Anna Teresa (Vercelli, Arch. della parrocchia di S. Maria Maggiore, [...] al 1735 e iniziò il F. alle ricerche sull'autore dell'Imitazionedi Cristo. Circa la durata di questo soggiorno romano, un manoscritto di G.M. Marchini dei minori osservanti nella Bibl. civica di Vercelli, datato 1762 (v. catal. delle opere del F. in ...
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CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] il 23 dic. 1606.
Il C. non fu solo un teorico della letteratura, ma egli stesso poeta. Lasciò infatti un volume manoscritto di Rime diverse, che tuttavia non ci è pervenuto. Del 1604, edita a Perugia, è la sua unica opera pubblicata durante la ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] di Panfilo Persico, in Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, VI (1934), pp. 561-563; G. Mercati, Per la storia dei manoscritti greci di Genova, di varie badie basiliane d'Italia e di Patmo, Città del Vaticano 1935, pp. 119-148; F. Miari, Diz ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] i suoi propositi: "il mio oggetto è di formare una biblioteca tutta di autori postillati e studiati da grand'uomini, o manoscritti, e di trascurare i stampati semplici. In una città come è Roma, ove si abbonda di biblioteche, bisogna pensare a un ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] il 18 genn. 1729 nel convento di S. Bartolomeo all'Isola, dove fu sepolto e a cui lasciò la biblioteca, i manoscritti e le raccolte.
Benedetto XIII aveva nutrito un grande affetto per il C., come testimoniano le relazioni di vari ambasciatori alla ...
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CALÒ, Pietro
Clara Gennaro
Nacque nella seconda metà del XIII secolo, probabilmente originario di Chioggia, come si rileva dal predicato "de Clugio", che nelle fonti accompagna sempre il suo nome.
Il [...] Chioggia fino al secolo XV, in Arch. veneto, XXXVI(1888), pp. 44-47; G. Monticolo, L'apparitio Sancti Marci e i suoi manoscritti, in Nuovo Arch. veneto, IX(1895), pp. 114-123; A. Poncelet, Le Légendier de Pierre Calo, in Anal. Boll., XXIX(1910), pp ...
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BOSCA, Pietro Paolo
Armando Petrucci
Nacque nel 1632 da Giovanni Francesco, milanese, e, conseguita la laurea in teologia nel seminario di Milano, entrò nella Congregazione degli oblati. Dopo aver insegnato [...] secolo il Flavio Giuseppe papiraceo che è invece del VI (p. 10) e soprattutto quando pretende di scoprire, in un manoscritto del XV secolo, che di petrarchesco non ha nulla, un autografo del Petrarca (p. 130). Nella sezione dedicata all'illustrazione ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] testimonianze di questa attività sono il Quaresimale, l'Avvento e l'Annuale (per complessive 67 prediche), datati 1667 e rimasti manoscritti. Nel 1672 fu eletto guardiano nel convento di Belluno e nel 1674 in quello di Oderzo; dopo il 1675, tuttavia ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] è riferito a una visita a cavallo di Giulio II a una chiesa di Roma. Anche quest'opera è contenuta in un solo manoscritto, il Vat. lat. 5634. Nel prologo il G. dice di scrivere nel primo anno della sua funzione di cerimoniere, quindi si può datare ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...