Si dice dell’alfabeto (e quindi della scrittura e anche delle iscrizioni e testi in essa redatti) usato nell’Irlanda antica nei primi secoli dell’era cristiana, e successivamente in Scozia e in Galles. [...] normalmente alle iscrizioni su pietra in celtico insulare (in gran parte bilingui latino-irlandesi): solo eccezionalmente è usato in manoscritti medievali (l’esempio più notevole sono le glosse del Prisciano di S. Gallo, 9° sec.). L’alfabeto o ...
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Nome grecizzante del filologo olandese Jacob Voorbroek (Appingedam, Groninga, 1651 - Leida 1715), la cui opera nel campo storico e antiquario preluse all'indagine scientifica moderna. Le sue Animadversiones [...] historicae (1685) fornirono a B. G. Niebuhr materiali per la sua ricostruzione della più antica civiltà romana. Insegnò dal 1693 all'univ. di Leida, cui legò la sua biblioteca e numerosi manoscritti (Codices Perizoniani). ...
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In ogni ricerca, l’interpretazione di fatti (o di personaggi ecc.) basata sull’esame di testi, documenti o su notizie storiche.
Definizioni
Il termine f., inteso nel mondo greco e latino come amore della [...] tipografie (come quella dei Manuzio) testi di autori classici, da loro riveduti, corretti congetturalmente o mediante la collazione, di manoscritti.
La grande f. del 19° sec., prolungatasi con continuità d’intenti e di metodo nel 20°, si inserì nel ...
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Linguista boemo (Ubislavice, Boemia, 1858 - Praga 1907); prof. all'univ. di Praga, dedicò la maggior parte dei suoi studî alla lingua ceca trattandone la grammatica storica (Historická mluvnice jazyka [...] ", I, 1894) e il lessico antico (Slovník staročeský "Dizionario dell'antico ceco", incompleto, 1901-09). Insieme con T. G. Masaryk sostenne la non autenticità dei cosiddetti manoscritti di Dvůr Kralové e Zelená Hora, contraffazione di Václav Hanka. ...
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Grammatico bolognese del sec. 13º, autore di un'Ars dictandi o Microcosmo, che ha il pregio di essere un chiaro riassunto dei dettami che venivano impartiti nelle scuole di retorica dell'epoca. Particolare [...] contenuta nell'ultima parte di questo breve trattato, perché ritenuta molto utile alla lettura e all'interpretazione dei nostri antichi manoscritti. Questo T. di A. viene da alcuni identificato col padre di Armannino, giudice, autore della Fiorita. ...
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In grammatica (anche interiezione), espressione verbale di un sentimento, affidata al tono della voce e ad altri mezzi espressivi non puramente linguistici. Alla fine di una frase esclamativa, che ha [...] , per sottolineare la grossolana erroneità, l’inverosimiglianza e simili di un’affermazione. Nella forma attuale (!) appare in manoscritti e stampe alla fine del Cinquecento e si diffonde largamente nel Settecento.
In matematica, il segno esclamativo ...
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Orientalista (Neumünster 1845 - Berlino 1930), prof. di lingue semitiche nelle univ. di Vienna (1872-76) e Berlino (dal 1876). Tra le sue opere principali sono l'edizione (1876-78) e versione (1879) del [...] 'opera sull'India dello stesso autore (1887-88), il Syrisch-römisches Rechtsbuch (in collab. con K. G. Bruns, 1880), il catalogo dei manoscritti siriaci della biblioteca di Berlino (1899). Diresse e in parte curò l'edizione delle Ṭabaqāt di Ibn Sa῾d. ...
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Termine latino usato dai grammatici antichi, poi dagli umanisti e dai filologi, per indicare le correzioni apportate a un testo. Nella filologia precedente a K. Lachmann, si distingueva una e. ope codicum, [...] in base a collazioni, per lo più non sistematiche, e una e. ope ingenii, eseguita per congettura. Nell’uso moderno l’e. è solo congetturale e a essa si fa ricorso come ultima ratio là dove la lezione fornita dai manoscritti non appare accettabile. ...
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DEL FURIA, Francesco
Maura Scarlino Rolih
Nacque a Pratovecchio (prov. di Arezzo) da Paolo e Margherita Mercatelli il 28 dic. 1777. Terminati gli studi elementari, nel 1788 A. M. Bandini, bibliotecario [...] la carriera paterna al servizio della Biblioteca Laurenziana.
Fonti e Bibl.: Nella Bibl. nazionale di Firenze è il catalogo dei manoscritti del D. (Cat. mss. 66), che inventaria anche il carteggio - di cui esistono al Cat. tutte le schede - e che ...
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KRISTELLER, Paul Oskar (App. III, i, p. 955)
Antonio Rainone
Filologo e storico della cultura tedesco naturalizzato statunitense, morto a New York il 7 giugno 1999. Fino al 1973 professore di filosofia, [...] delle ricerche storiografiche di Kristeller.
Il suo nome è legato soprattutto a un vasto lavoro di ricerca e spoglio di manoscritti umanistici, che avrebbe poi dato origine al monumentale repertorio dell'Iter italicum, i cui primi due volumi (1963-67 ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...