ARSILLI, Francesco
José Ruysschaert
Nacque intorno al 1470 a Senigallia, dove morì poco dopo il 1540. Addottoratosi in medicina a Padova nel 1499, si trasferì quasi subito a Roma, dimorandovi sino al [...] gli autori dei Coryciana.
Nel 1779 il Tiraboschi curò una nuova edizione del testo dell'A., ma nella forma più ampia del manoscritto autografo: cosicché i nomi che figurano nel poema sono, questa volta, trecento, e andrà notato che l'opera aveva, in ...
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BIFFOLI, Benedetto
Riccardo Scrivano
Poeta e notaio fiorentino, come si dichiara egli stesso in un sonetto di risposta a Domenico di Tomaso Fagioli, visse nel sec. XV. Suo padre si chiamava Antonio; [...] . Nel 1460 raccolse in un codice (Riccardiano 1091) una silloge di poeti del Trecento e del Quattrocento (v. S. Morpurgo, I manoscritti della R. Biblioteca Riccardiana, I, Roma 1900, pp. 89 ss.).
Le sue rime appaiono mediocri: la forma è per di più ...
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BARTOLOMEO da Faenza
Vittorio De Donato
Non si conosce con esattezza la data della sua nascita, né quella del suo ingresso nell'Ordine dei domenicani: tuttavia, considerato che egli morì vecchio e con [...] e in un codice del Seminario maggiore di Bressanone, naturale frutto della sua lunga esperienza in materia: nel secondo dei due manoscritti ora citati l'opera di B. è seguita da una Secunda Summa,anonima, composta poco tempo dopo e proveniente anch ...
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BANCHERO, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Bastia nei primi decenni del sec. XVII. Laureato in giurisprudenza, esercitò a lungo nella sua città natale la professione di avvocato. La sua probità [...] col titolo: Annali di Banchero. Annales de Banchero ancien podestat de Bastia, manuscrit inédit publié par M. l'abbé Latteron. Il manoscritto si trova nella Biblioteca Comunale di Bastia.
Il B. morì verso il 1685.
Bibl.: H. Yria-Croce, Anthologie des ...
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Scrittore ceco (Brno-Židenice 1914 - Praga 1997). Tra i principali rappresentanti della letteratura ceca novecentesca, ha elaborato uno stile originale in cui opera magistralmente il sincretismo tra moduli [...] il momento della pubblicazione in patria, ma più spesso all'estero, di testi del decennio precedente o di manoscritti degli anni giovanili, mentre la tematica della sua produzione divenne sempre più incline al ricordo in brevi testi memorialistici ...
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Letterato (Recanati 1776 - ivi 1847). Di famiglia nobile, ebbe idee conservatrici; pur ricoprendo saltuariamente ruoli nell'amministrazione locale, condusse una vita principalmente dedita agli studi, costituendo [...] storica. Fra gli scritti di storia recanatese e marchigiana vanno menzionati i voluminosi Annali recanatesi, lasciati manoscritti; scrisse anche un'Autobiografia. Famosi soprattutto i Dialoghetti sulle materie correnti dell'anno 1831, che ebbero ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] e per la quota rimanente al M., il quale poco dopo partì per un viaggio in Lombardia alla ricerca di manoscritti da pubblicare. A Milano ebbe modo di frequentare gli ambienti della corte e di conoscere figure come Iacopo Antiquari, Matteo Bandello ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] di opere in prosa o in versi, come per il De arte augurali e il De somniis.
Ci sono giunte, invece, nel manoscritto Vaticano Capponi 3 (ff. 113v-117r), quarantadue composizioni in versi latini (una si trova anche nel ms. N. A. 227 della Bibl ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] che poco tempo prima E. era andato ad Ascoli, con i suoi libri, e che li era morto.
Per il recupero dei manoscritti di E. si interessarono subito in molti, fra cui, sollecitato dallo stesso Carlo de' Medici, intenzionato ad acquistare quei codici per ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] . Da Montagnana, presso Venezia, al principio del 1540, inviò all'Aretino, per il tramite del nipote Iacopo Costantino, il manoscritto di una commedia da lui composta chiedendo, oltre che un parere, l'intervento presso F. Marcolini o altro editore ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...