PAITONI, Iacopo Maria
Vittorio Mandelli
PAITONI, Iacopo Maria (al secolo Giacomo Costantino). – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, l’11 ottobre 1708 da Bortolomio di Giovanni Battista [...] ), pp. 515 s.; Id., Scipione Maffei critico e giornalista, in Studi Maffeiani, Torino 1909, pp. 573 s.; A. Sorbelli, Inventari dei manoscritti delle biblioteche d’Italia, XXXIII, Firenze 1928, p. 132; LV, ibid. 1934, p. 63; LXXI, ibid. 1940, p. 94; C ...
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GALLETTI, Gustavo Camillo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 20 genn. 1805 da Marco, patrizio fiorentino e medico (figlio a sua volta di un valente chirurgo), e dalla nobildonna Luisa [...] 'avvocato G.C. G., Roma 1868 (a pp. 10-16, il catalogo degli scritti del G.); C. Täuber, I capostipiti dei manoscritti della Divina Commedia, Winterthur 1889, p. 10; A. Chiappelli, Novità dantesche, in Nuova Antologia, 1° luglio 1921, pp. 3-16 (su ...
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Pier della Vigna, attività poetica
Benoît Grévin
Pur essendo quasi certo che P. abbia svolto un'attività propriamente poetica, oltre al suo incarico a capo della cancelleria imperiale, è estremamente [...] .
Per quel che concerne le composizioni in latino di autenticità problematica, spiccano due pezzi ritmici, attribuiti a P. nei manoscritti, che provengono senz'altro dalla corte di Federico II e, a rigore, potrebbero essere opera del maestro capuano ...
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Poeta tedesco (n. 1170 circa - m. 1220 circa). Autore di componimenti epici e di alcune liriche, W. è ricordato soprattutto per il Parzival (1200-10), romanzo cavalleresco, nel senso di fornire con generosità [...] neppure da irregolarità, con effetti comunque insoliti e, a quanto pare, assai felici, stando alla gran quantità di manoscritti delle sue celebrate opere epiche. Fra queste il primo posto, non solo in senso cronologico, spetta al Parzival, composto ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] comparata,[3] non stupirà punto: ancor meno quando si ricordi che il contesto non giunge a noi per via di manoscritti, trasmesso com'è da una stampa cinquecentesca, curata da persona meritevole di sospetto almeno quanto degna di fede, l'agostiniano ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] di Firenze, di Siena e di Milano. L'opera, in sette libri, fu dedicata al re di Napoli, Alfonso d'Aragona, nel manoscritto ora 772 della Biblioteca universitaria di Valencia (ma importanti sono anche, fra gli altri, il Vat. Reg. lat. 1981, miniato da ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] " della durata di ben "cinque giornate",il C. gli mandò lo schema di un torneo diviso in tre giornate di giochi (vedilo manoscritto in Biblioteca Ambrosiana, cod. D. 191 inf., ff. 70r-80v). Si tratta di un programma di feste che sembra celebrare gli ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] certosino in tarda età, e solo allora o dopo la sua morte nel 1327 il D. avrebbe potuto appropriarsi dei suoi manoscritti); tuttavia l'episodio può essere indice dell'atmosfera ostile che circondava il D. a Bologna, per cui è comprensibile che egli ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] , ibid. 1871, pp. 3, 78 s.; V, ibid. 1872, p. 207; VI, ibid. 1873, pp. 39, 51, 54-57, 69, 108 s.; Id., Codici manoscritti d'opere di F. Petrarca..., posseduti dalla Bibl. Marciana di Venezia, in Petrarca e Venezia, Venezia 1874, pp. 141 ss., n. 99; N ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] la versione su richiesta (i testi delle dedicatorie sono in Mittarelli, coll. 402-404, 407). Oltre all'elevato numero di manoscritti e di stampe, documenta l'ampia circolazione e la notorietà di questa traduzione l'attacco di Vittore da Parma, in una ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...