GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] in uso presso la scuola del padre.
Terminato il 15 febbr. 1459 a Verona, come risulta dalla data apposta alla fine del manoscritto, fu composto in un tempo molto breve, utilizzando anche appunti e note prese dal G. durante le lezioni del padre, ed è ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] fonte delle Distinctiones del B. è stata compiuta più tardi dal Seckel. Questi ha stabilito che dei 114 pezzi contenuti dai manoscritti ben 56 possono essere sicuramente attribuiti al B., mentre solo due sono di Pillio e due di Ottone. I restanti 54 ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] a Pavia con il D. (e forse perciò anche con il Sacco) dovettero essere opera sia di questo sia di Catone. Nello stesso manoscritto si conservano pure del D. una Lectura de cessione bonorum (ff. 265-275) e estratti di una Lectura Digesti Novi parte I ...
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MONALDO da Capodistria
Paolo Evangelisti
MONALDO da Capodistria (Monadus Iustinopolitanus). – Nacque a Capodistria o, secondo alcuni, a Pirano (Sbaraglia), nel secondo decennio del XIII secolo.
La data [...] peculiare della Summa di M., e ragione fondamentale della sua diffusione nelle biblioteche europee – dove si contano 65 manoscritti di cui 64 completi (Brancale) – è quella di aver ordinato per la prima volta alfabeticamente la casistica penitenziale ...
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BERNARDO da Compostella (Bernardus Compostellanus, Compostellanus, Bernardus Antiquus Compostellanus, Bernardus Maior Compostellanus), detto l'Antico
Maria Leonia Taranta
Attivo a Bologna all'inizio [...] Bibl. Estense di Modena, segnalato dal Blume (p. 37), accettato dal Laspeyres (p. XVIII), ma ignorato dal Singer. Altri due manoscritti con le opere di B. (un ms. Basileense segnalato dal Haenel e un ms. Barberini, l'attuale Vat. Barb.1493, segnalato ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] storia è documentata da un'abbondante epigrafia (oltre 200 iscrizioni runiche dal sec. X al XVI) e da un certo numero di manoscritti (il più antico, un calendario del 1328 noto però soltanto da una copia del 1626, è l'unico esempio svedese accertato ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] in buon numero venivano a servirsene» (ibid., pp. 7 s.). Arrivò a possedere circa 6000 volumi, tra cui pochissimi manoscritti e alcuni incunaboli: la sua intenzione era creare una biblioteca di cultura generale, orientata verso tutte le discipline e ...
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GALEOTTI, Alberto
Maria Barbara Buffoni
Nacque a Parma (come risulta dal proemio della sua Summula quaestionum dove si proclama "legum doctor parmensis") intorno agli anni Venti-Trenta del sec. XIII [...] Galeotti. Per sedare ogni dubbio sarebbe opportuno istituire un confronto tra la rubrica menzionata e l'unico esemplare manoscritto sinora noto del trattato: Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat. 11605, cc. 136v-138r.
Per altri contributi del G ...
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ANTONIO da Cannara (Antonius de Canaro, de Canario, de Cannaro, de Cannario, Antonio Bencioli)
Roberto Abbondanza
È con molta probabilità da identificare con l'"Antonius de Fulgineo", che si laurea in [...] di avvocato e di consulente, ebbero una certa fortuna. Del De executione instrumentorum, scritto nel 1433-34, oltre a tre manoscritti (Firenze, Bibl. Marucelliana, Cod. Maruc. C 393; Roma, Bibl. Vaticana, Cod. Vat. Lat.8068, Cod. Vat. Lat.10726), si ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] . più preciso ed esauriente. Sulle opere del F. di fondamentale importanza è ancora lo studio di B. R. Motzo, Su le opere e i manoscritti di G. F. F., in Studi sardi, I (1934), pp. 5-36; D. Gribaudi, La "Chorographia Sardiniae" di G. F. F., in Atti ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...