GALEOTTI, Alberto
Maria Barbara Buffoni
Nacque a Parma (come risulta dal proemio della sua Summula quaestionum dove si proclama "legum doctor parmensis") intorno agli anni Venti-Trenta del sec. XIII [...] Galeotti. Per sedare ogni dubbio sarebbe opportuno istituire un confronto tra la rubrica menzionata e l'unico esemplare manoscritto sinora noto del trattato: Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat. 11605, cc. 136v-138r.
Per altri contributi del G ...
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ARIPRANDO
Roberto Abbondanza
Maestro piacentino di diritto longobardo, dalle lezioni - o forse soltanto dalle glosse - del quale ebbe origine, a metà del sec. XII, la versione iniziale della prima summa [...] ai fini della paternità dell'opera, dell'"inscriptio" ("Legis Langobardorum Ariprandi comenta incipiunt") esistente in un solo dei due manoscritti di essa del sec. XII. Oltre alla Lombarda non sono citate nella summa altre fonti. In qualche luogo vi ...
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ANTONIO da Cannara (Antonius de Canaro, de Canario, de Cannaro, de Cannario, Antonio Bencioli)
Roberto Abbondanza
È con molta probabilità da identificare con l'"Antonius de Fulgineo", che si laurea in [...] di avvocato e di consulente, ebbero una certa fortuna. Del De executione instrumentorum, scritto nel 1433-34, oltre a tre manoscritti (Firenze, Bibl. Marucelliana, Cod. Maruc. C 393; Roma, Bibl. Vaticana, Cod. Vat. Lat.8068, Cod. Vat. Lat.10726), si ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] . più preciso ed esauriente. Sulle opere del F. di fondamentale importanza è ancora lo studio di B. R. Motzo, Su le opere e i manoscritti di G. F. F., in Studi sardi, I (1934), pp. 5-36; D. Gribaudi, La "Chorographia Sardiniae" di G. F. F., in Atti ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] a Trento, in Bernardo Clesio e il suo tempo, a cura di P. Prodi, Roma 1988, pp. 477-502; "Pro bibliotheca erigenda". Manoscritti e incunaboli del vescovo di Trento I. H. (1465-1486) (catal.), Trento 1989; K. Walsh, Nikolaus von Lyra OFM und die ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] . 9; Ibid., Cavalli, filza III, nn. 3, 11, 14; Ibid., Volpe, filza II, n. 2; Ibid., Orso, filza IV, n. II. Copie manoscritte di questi e di altri consilia si possono trovare in tre miscellanee di opinioni legali compilate nel XV secolo: Firenze, Bibl ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] the Library of San Clemente, Rome, in Archivum fratrum praedicatorum, XXIX (1959), pp. 210 s.; C. Cenci o.f.m., Manoscritti francescani della Biblioteca Nazionale di Napoli, I, Florentiae 1971, pp. 106-108, 112, 115 s., 140 s., 144; II, Grottaferrata ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] pontificato di Innocenzo IV, anche se lo stesso curatore non riesce a interpretare la data del 1261, presente nel manoscritto, se non come un'aggiunta posteriore del copista. Oltre a questi indizi non abbiamo però alcun elemento sicuro per sciogliere ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] sua biblioteca in Vibo Valentia, in Arch.stor. per la Calabria e la Lucania, XXIII (1955), pp. 485-488. Dei manoscritti, solo 42 (prob. meno della metà di quelli esistenti) sono stati descritti da F. Carabellese, in G. Mazzarinti, Inventarii..., VII ...
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IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] e il suo territorio, II, Verona 1964, pp. 279-285; V. Colorni, Le tre leggi perdute di Roncaglia (1158) ritrovate in un manoscritto parigino (Bibl. nat. Cod. lat. 4677), in Scritti in memoria di A. Giuffrè, I, Milano 1967, pp. 111-170; I. Soffietti ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...