Erudito e collezionista (Orléans 1568 - Parigi 1614). Si occupò di antiquaria, numismatica e cronologia. Fra le sue opere si ricorda: Antiquariae supellectilis portiuncula (1610); Veterum numismatum γνώρισμα [...] (1610). Raccolse una grande collezione di antichità, monete, libri e manoscritti; questi ultimi furono ceduti dal figlio Alexandre (m. 1672), anch'egli bibliofilo, alla regina Cristina di Svezia e fanno parte oggi del fondo reginense della Biblioteca ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] volto umano visto di profilo, su di una l. di Corbie (Parigi, BN, lat. 12051), e la mano di Dio Padre, su di un manoscritto del monastero di S. Salvatore di Brescia nel corso della seconda metà del sec. 9° (Brescia, Bibl. Civ. Queriniana, G-VI-7). L ...
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CHARMANTIDES (Χαρμαντίδης, Charmantīdes)
L. Guerrini
Pittore greco, del IV sec. a. C., noto da Plinio (Nat. hist., xxxv, 146), che lo annovera tra i pittori non ignobiles, scolaro di Euphranor, compagno [...] di Antidotos e Leonidas. In alcuni manoscritti il nome appare nella forma errata Charmanides.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstl., II, Stoccarda 1889, p. 164, 167, 193; O. Rossbach, in Pauly-Wissowa, III, 1899, c. 2174, s. v.; B. Sauer, in ...
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Anglosassoni, Arte degli. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
Ben poco si è conservato della produzione pittorica inglese del sec. 9° specie in confronto alla fioritura artistica che si può registrare [...] che si rivolge all'evangelista dall'alto di una colonna, anche in questo caso riprendendo un motivo del Salterio. Entrambi i manoscritti fanno parte di un folto gruppo di splendidi evangeliari della fine del 10° e dei primi dell'11° secolo. Uno ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] pervenuto nel 1945, è notevole per i carteggi e i documenti relativi al Risorgimento italiano.
Alle sezioni tradizionali dei manoscritti e degli stampati si è aggiunta quella degli Archivi, in cui sono confluiti gli archivi di antiche famiglie romane ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] per la scelta delle immagini e dei loro contenuti.Non sono noti neppure i nomi di coloro che nel sec. 10° commissionarono manoscritti quali il Salterio di Parigi (BN, gr. 139) e il rotulo di Giosuè (Roma, BAV, Pal. gr. 431); è possibile tutt'al ...
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FORZETTA, Oliviero
L. Gargan
Uomo d'affari trevigiano (1300 ca.-1373), documentato, attraverso una nota autografa del 1335 (Gargan, 1978) pubblicata alla fine del sec. 18° dal canonico Rambaldo Avogaro [...] degli Azzoni (1719-1790), anche come collezionista di manoscritti, oggetti d'arte e antichità.Figlio del notaio Niccolò, che aveva accumulato una notevole sostanza mediante prestiti a usura, anche Oliviero conseguì non ancora ventenne il titolo di ...
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GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] pezzi assai pregevoli prodotti nei secc. 15° e 16°, il declino dell'oreficeria georgiana cominciò nel 13° secolo.La produzione di manoscritti miniati in G. risale al sec. 5°, ma non si è conservato alcun esemplare antecedente la fine del 9° secolo. I ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] - l'evangeliario ex auro et argento - sia da identificare con un piccolo codice dei vangeli (Parigi, BN, lat. 260). Il manoscritto, che presenta un antico ex libris con il nome dell'abbazia, non è illustrato ma conserva un interessante corpus di ...
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ALUISETTI, Giulio
Renata Cipriani
Architetto e disegnatore milanese, nato alla fine del sec. XVIII. Forse intorno al 1810 era fra gli allievi di Giacomo Raffaelli alla scuola del mosaico fondata a Milano [...] da Eugenio di Beauharnais nel 1804; negli appunti manoscritti del Raffaelli, conservati all'Archivio di stato di Milano, è infatti ricordato un Giulio Alavisetti che potrebbe essere identificato con lui (v. I. Geli, Vicende di una riproduzione ..., ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...