BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] sulla loro autorità assoluta sulla terra. Nel periodo mediobizantino, la loro immagine ricorre spesso, nelle chiese come su manoscritti a contenuto religioso, di preferenza al cospetto di Cristo, della Vergine o di un santo piuttosto che in autonome ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] recavano una data, o che erano decorati con emblemi araldici identificabili, o ancora che comparivano in pitture e manoscritti databili.Dopo questa prima fase antiquariale, i progressi più importanti nello studio della c. medievale europea sono stati ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] per le compilazioni di opere del passato, anche nel campo della letteratura tecnica militare. Risale a quest'epoca per es. il manoscritto c.d. di Mynas (Parigi, BN, Suppl. gr. 607), in cui sono ripresi i testi di Bitone, Ateneo Meccanico, Erone di ...
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MANS, Le
C. Brunie
(lat. Vidinum, Vindunum, Subdinnum)
Città della Francia nordoccidentale, nella regione del Maine (dip. Sarthe), estesa prevalentemente sulla riva sinistra del fiume Sarthe.Le origini [...] 217, lo si ritrova in alcune iniziali dei codici 214, 227 e 228, e sembra aver avuto una certa fama: i manoscritti 216 (cc. 7r, 32v) e 261 (tomo secondo), decorati da due artisti differenti, copiano infatti il suo stile. Il secondo maestro ...
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BERTOLI, Gian Domenico
Luigi Moretti
Nacque il 13 marzo 1676a Mereto di Tomba (Udine), terzo dei quattordici figli del conte Giovanni Giacomo e di Maria Giuseppina Pischiutti; la famiglia era la più [...] , Sopra la cena, Sopra la cioccolata), sono sparse qua e là; degli scritti edificanti si è già detto. Lasciò nondimeno numerosi manoscritti che sono conservati ora in parte nell'Archivio dei conti Rota a San Vito del Tagliamento, in parte a Udine in ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] punto di vista storico-artistico è quello della descrizione di Saint-Denis - risalente al 779, copiata nell'830 in un manoscritto di Saint-Denis - che appare dipendente da quella che Gregorio di Tours (Bischoff, 1984, pp. 212-218) fece della basilica ...
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VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] le tre camere formavano una fornace composita con un solo canale per il fuoco che correva all'interno di essa. Un manoscritto boemo dell'inizio del sec. 15°, contenente i viaggi di John Mandeville (Londra, BL, Add. Ms 24189) d'altro canto, contiene ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] simbolica del Cristo. È qui che appaiono con più evidenza le affinità con l'arte dei Parler e con quella dei manoscritti illustrati come la Vita Suso.
La fine del secolo è documentata solo da alcuni frammenti delle splendide vetrate di Saint-Pierre ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] 2, c. 7), del 1047, e di Londra (BL, Add. Ms 11695, cc. 39v-40r), del 1109, mentre la seconda è adottata in un manoscritto della stessa opera custodito a Parigi (BN, nouv. acq. lat. 2290, cc. 13v-14r), del sec. 12°, e nella carta di Torino (Bibl. Naz ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] cui erano conservati i libri, di sale deputate alla lettura, di stanze dove i copisti alle dipendenze della b. copiavano i manoscritti, e anche di sale in cui si tenevano riunioni letterarie o di altro genere. I libri erano collocati di piatto negli ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...