BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] Am. Journ. Arch., XXVI, 1922, p. 159 ss. Cattedra di Ravenna: M. Schapiro, in Gaz. B. Arte, VI, 40, 1952, p. 27 s.
Manoscritti. - V. anche s. v. illustrazione e cfr. la bibl. sul testo della B. e degli apocrifi. Sui libri presso gli antichi Ebrei v ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] e attribuzioni, Bollettino del Museo Civico di Padova 63, 1974, pp. 25-59; G. Abate, G. Luisetto, Codici e manoscritti della Biblioteca Antoniana, 2 voll., Vicenza 1975; A. Melnikas, The Corpus of the Miniatures in the Manuscripts of Decretum ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] Tène ritardata, ma non ostacolata - con lo spirito della nuova religione: ne è risultata un'arte originale che, con la diffusione dei manoscritti miniati, si è sparsa sul continente e ha prodotto le sue cose più belle tra il VII e l'VIII sec. Oltre ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] 'architetto Hezelon di Liegi.
Ma l'opera di Vitruvio non fu l'unico testo antico di architettura conosciuto nel Medioevo. I manoscritti del De aquis urbis Romae di Sesto Giulio Frontino (II sec.) derivavano da un Fuldensis perduto del IX sec. e da ...
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CASSIODORO
L. Speciale
Uomo politico e letterato, C. nacque a Squillace, in Calabria, tra il 480 e il 490 da famiglia nobile e fu avviato alla carriera politica dal padre, prefetto del pretorio di Teodorico. [...] .v.I. 6-10; proveniente dalla biblioteca di Corbie) e di Verona (Bibl. Capitolare, XXXIX), mentre almeno per un altro manoscritto (Napoli, Bibl. Naz., Neap. lat. 2), eseguito in un centro di copia esterno a Vivarium, è lecito ipotizzare una possibile ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] inizio del sec. 15°, alla vigilia della nascita della nuova arte dei Van Eyck e dei loro contemporanei, si producevano a G. manoscritti miniati raffinati, di cui sono esempio i molti cartulari della città dell'inizio del sec. 15° (per es. Arch. de la ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] 804 strisce di bambù, per 16.000 caratteri complessivi. È il più importante ritrovamento di questo tipo mai avvenuto in Cina. Altri manoscritti importanti, gran parte dei quali su seta, sono stati invece rinvenuti nel 1973 in una tomba del 168 a.C. a ...
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VENUTI, Ridolfino
Pericle Ducati
Nato a Cortona nel 1705, morto a Roma nel 1763. Insieme con i fratelli Filippo e Niccolò Marcello (al quale si debbono la Descrizione delle prime scoperte dell'antica [...] frango, teneva frequenti riunioni dette le "Notti coritane", e così s'intitolano i rendiconti comprendenti 12 grossi volumi manoscritti per gli anni 1744-55; gli atti dell'accademia, che fu esplicazione collettiva della "etruscheria, furono editi in ...
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LABIRINTO
F. Colalucci
Il concetto di l. giunse alla cultura medievale attraverso due differenti generi di fonti letterarie dell'Antichità: da una parte il mito del l. costruito da Dedalo per il re [...] ., Or. 512, p. 551), o Troia, dai cui giochi rituali si riteneva derivasse la danza romana.Oltre che nelle illustrazioni di manoscritti, o in rari rilievi in pietra (per es. il piccolo l. scolpito nell'esonartece del duomo di Lucca), i l. compaiono ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] di Parigi: in esso, come in quello di Princeton, è ancora una volta Feliciano il copista principale. Dall'Estense deriverebbe un manoscritto (Genova, Biblioteca civica Berio, m.r. XI.6.32, con un solo disegno a c. 151r), copiato nel 1483 circa per ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...