LANTE, Pietro
Franca Ragone
Figlio di Michele, nacque a Pisa con tutta probabilità tra il 1330 e il 1335; scarse e non sempre verificabili sono le notizie intorno alla famiglia, per lo più ricavabili [...] -8, 10, 13v-17, 19, 21-25, 27, 38; 142, cc. 33v, 35; 145, cc. 26v, 31v, 34, 60; Firenze, Biblioteca nazionale, Manoscritti palatini, 837, cc. 72-73; Cronica di Pisa di anonimo, in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., XV, Mediolani 1729, coll. 1047-1072 ...
Leggi Tutto
CIPRIANO
Maria Teresa Napoli
Scarse e spesso incerte sono le notizie sulla sua vita.'In Savigny, che per primo ha condotto una ricerca accurata sulla vita e sulle opere di C., lo dice fiorentino basandosi [...] des Accursius und ihre Lehre vom Eigentum, Leipzig 1883, p. 21; L. Chiappelli, Glosse di Irnerio e della sua scuola tratte dal manoscritto capitolare pistoiese dell'Authenticum, in Mem. della R. Accad. dei Lincei, s. 4, II (1886), pp. 515-46; Id., Lo ...
Leggi Tutto
Farsetti, Tommaso Giuseppe
Berta Maracchi Biagiarelli
Letterato (Venezia 1720-Padova 1791). Fu per otto anni nobile del Maggior Consiglio, poi lasciate le cure di stato si dedicò a lunghi viaggi in [...] italiani, a c. di A. Sorbelli, Firenze 1934, 217-218. Per i codici: [I. Morelli e G. F.] Biblioteca manoscritta di T.G. F. patrizio veneto..., Venezia 1771-80, voll. 2; G. Valentinelli, Bibliotheca manuscripta ad S. Marcum Venetiarum. Codices ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] 2.23, IX.5.1, IX.5.8 Trattato della famiglia Fiesca ...), XV.4.5, XV.4.6, XV.5.8.
Genova, Biblioteca universitaria: Manoscritti Rari VII.70.A.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Antica finanza 237; Archivio segreto 860, p. 179; 876, c. 80v; 884 ...
Leggi Tutto
MARCHESINO da Reggio (Giovanni Marchesini)
Frans van Liere
Non sono molte le notizie relative alla sua vita. Un documento proveniente dal convento francescano di Bologna ricorda che un M., lettore, originario [...] di s. Ludovico d'Angiò.
Il Mammotrectus ebbe grande popolarità fra il tardo Medioevo e l'inizio dell'Età moderna. Abbondano testimoni manoscritti risalenti alla seconda metà del XIV secolo e l'opera fu stampata più volte tra il 1470 e il 1521. John ...
Leggi Tutto
Libraio (Bisticci, Rignano sull'Arno, fine del 1422 o inizio del 1423 - Antella 1498). Di famiglia modesta, aprì a Firenze un'officina libraria che divenne assai nota: essa rifornì di nitidi anche se non [...] nel suo podere dell'Antella. Qui scrisse le Vite dei personaggi che aveva conosciuto, direttamente o indirettamente, notevoli per valore documentario e immediatezza di rappresentazione. Oltre alle Vite ha lasciato opere manoscritte e un epistolario. ...
Leggi Tutto
tocario Nome convenzionale e probabilmente inesatto di una lingua indoeuropea parlata nel 1° millennio d.C. nel Turkestan orientale, scoperta nel 1908 da spedizioni scientifiche francesi e tedesche nel [...] Turkestan cinese, in seguito al ritrovamento di manoscritti di testi buddhisti, risalenti al 6°-7° sec. d.C. e redatti in caratteri indiani brahmi. Nella lingua tocarica si distinguono due varietà, il t. A, o Karashahri (o anche Agneo) e il t. B, o ...
Leggi Tutto
Erudito e collezionista (Orléans 1568 - Parigi 1614). Si occupò di antiquaria, numismatica e cronologia. Fra le sue opere si ricorda: Antiquariae supellectilis portiuncula (1610); Veterum numismatum γνώρισμα [...] (1610). Raccolse una grande collezione di antichità, monete, libri e manoscritti; questi ultimi furono ceduti dal figlio Alexandre (m. 1672), anch'egli bibliofilo, alla regina Cristina di Svezia e fanno parte oggi del fondo reginense della Biblioteca ...
Leggi Tutto
Famiglia patrizia milanese che, aggiunto il cognome di Visconti, si divise nei rami dei conti di Lomazzo e dei marchesi di Busto Garolfo; tra gli appartenenti al ramo comitale si distinsero Galeazzo Maria [...] (sec. 17º), collezionista di manoscritti leonardeschi, da lui poi donati alla Biblioteca Ambrosiana, Costanza (v.) e Giuseppe (v.). Col figlio di quest'ultimo, Gian Martino, la famiglia si estinse. ...
Leggi Tutto
Täuber, Karl
W. Theodor Elwert
Filologo svizzero (Winterthur 1864 - Zurigo 1945), studiò a Zurigo con H. Morf; nel 1887 fu a Firenze per collazionare testi danteschi per la sua tesi di laurea: I capostipiti [...] dei manoscritti della D.C., Winterthur 1889; fu professore di liceo a Winterthur, poi (1904-1920) a Zurigo. Dopo la pubblicazione della tesi abbandonò completamente gli studi danteschi. Sotto la guida di H. Morf raccolse da 405 codici le varianti di ...
Leggi Tutto
manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...