Sardi, Alessandro
Mario Saccenti
Poligrafo (Ferrara 1520 c. - ivi 1588), fu memorialista, critico, studioso di scienze antiquarie, e soprattutto, con i Libri cinque della Historia Estense dedicati al [...] duca Alfonso II e conservati manoscritti nella biblioteca Comunale Ariostea di Ferrara, storico dello stato estense al pari del padre Gaspare, ma " molto migliore del padre ", secondo R. Bacchelli. Gli scritti del S. sono in gran parte inediti, e ...
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Ben dico certo che non è riparo
Verso iniziale di un sonetto di Cino da Pistoia, compreso con altri sette sonetti e la ballata Voi che savete, nella sezione dantesca di un gruppo di manoscritti derivati [...] codice originale della cosiddetta Raccolta Aragonese, nonché dal Magliabechiano VII 722, dal Laurenziano Strozziano 170, dal Manoscritto 332 della Biblioteca del Convento di S. Croce in Valladolid, risalenti anch'essi al capostipite della Raccolta ...
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Miniatore lombardo (secc. 15º-16º). Decorò (1502) il breviario di Ercole I d'Este (oggi diviso tra l'Accademia di Zagabria e la coll. Gumachian di Parigi), al cui servizio si trovava ancora nel 1512. Altri [...] manoscritti miniati di M. si conservano nelle biblioteche di Innsbruck, Ferrara, Modena, Berlino. Le sue miniature, che rivelano influssi di Antonio da Monza e di B. Luini, si distinguono per colorito luminoso e limpidi schemi compositivi. ...
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Miniatrice (m. Londra 1576). Apprese l'arte dal padre, S. Bening, e dal 1546 fu attiva in Inghilterra alla corte dei Tudor. Specialista di ritratti, affrontò anche scene più complesse; le sono state attribuite [...] illustrazioni di alcuni manoscritti. ...
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Letterato e avvocato napoletano della seconda metà del sec. XVII, barone di Pianura e canonico, possedette una famosa biblioteca nel suo palazzo in Vicolo S. Paolo, nella quale si conservavano molti manoscritti [...] del Marino che poi andarono dispersi. Come il Marino, compose Epistole eroiche (Venezia 1655) a imitazione d'Ovidio. Scrisse gli Elogi d'uomini letterati (Venezia 1656), una Istoria dei poeti greci ecc. ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] .
Al periodo dell'avvento è anche legata una raccolta costituita da 17 sermoni, De operibus sex dierum, della quale non ci sono pervenuti manoscritti, ma che fu pubblicata a Parigi nel 1512 (cfr. Kaeppeli, II, n. 2640) sotto il nome di G., e la cui ...
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MNASILAOS (Μνασίλαος)
L. Guerrini
Pittore di Paro, del V sec. a. C., ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxv, 122) insieme con Polignoto e Nikanor tra i pittori che usarono della tecnica ad encausto. In [...] taluni manoscritti pliniani il nome appare nella forma Arkesilaos.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, 1072; H. Brunn, Geschichte d. gr. Künstler, II, Stoccarda 1889, s. v. Arkesilaos; A. Rumpf, in Thieme-Becker, XXIV, 1930, p. 599, s. v.; E. Pfuhl, ...
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Sacerdote e poeta catalano (Tortosa 1582 - Val lfogona de Riucorp 1625); è autore di poesie burlesche in cui è vivo l'influsso della poesia castigliana del 17º secolo. Secondo una tradizione, prima di [...] morire bruciò molti manoscritti, non volendo nuocere alla fama del suo convento. Le poesie pervenuteci (difficile sceverare le autentiche dalle apocrife), sotto il titolo Harmonia del Parnàs (post., 1700), sono spontanee ma disuguali, materiate di ...
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Musicista (m. forse Westminster 1459 o 1460), operoso nella collegiata di S. Stefano a Westminster. Fu autore di mottetti e altre composizioni polifoniche, di cui si ha traccia nell'archivio della cattedrale [...] di Trento e fra i manoscritti Baldwin di Buckingam Palace a Londra. ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] dopo il testo aristotelico diviso in lemmi, senza che a volte abbiano con esso alcuna relazione. La versione del manoscritto di Firenze (Biblioteca nazionale, Conventi soppressi, G.4.853) contiene una Sententia cum quaestionibus, in cui l'analisi del ...
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manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...