FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] avverarsi. La Persia fu invasa dagli Afgani e proprio nel 1722 cadde Isfahān. Per alcuni anni il regno persiano rimase in mano all'invasore, mentre la Turchia tentava a sua volta di conquistarne una parte. Nel 1727 gli Afgani riuscirono a sconfiggere ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] ), che rappresenta L. con i paramenti vescovili indossati sopra al saio francescano in posizione frontale mentre incorona con la mano sinistra suo fratello Roberto. Non si tratta di un suo reale ritratto, poiché il vero soggetto della tavola è ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] numeri 10425 (cc. 140v-142r) e 6326 sono conservati due suoi commenti ai canoni del concilio di Trento. Alla sua mano va anche attribuita la stesura di una parte del Diario concistoriale del Santoro (G. Papa, A proposito dei diari concistoriali del ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] vescovo di Frascati, pur consentendogli di mantenere il titolo di S. Alessio. La consacrazione vescovile l'aveva ricevuta il 31 marzo, per mano del card. G. M. Della Somaglia.
Anche nel conclave del 15 dic. 1830-2 febbr. 1831 il D. fu il candidato ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] . 11, il C. a Leopoldo II, 3 febbr. '48; Ibid., filza 20, ins. 11; il C. a mons. Boninsegni, 27 marzo '48. Docum. di mano del C. nell'Arch. Segr. Vat. sono in Segr. di Stato 1847, 157.3, minuta dell'editto sulla stampa del 15 marzo '47, redatta dal C ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] ottenne da Paolo III le prime concessioni a favore della Compagnia come sottolineò egli stesso scrivendo nel 1542: "Por su mano tenemos la nuestra iglesia y otras cosas adherentes a ella contra toda razón humana, venciendo la divina". Dato questo ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] con estrema prolissità tutte le doti morali, che poi gli sarebbero state attribuite dopo la sua morte. Dette "tacita mano" alla raccolta delle notizie sulla vita di Giuseppe Bonfigli, pubblicata nel 1690 da B. Pierotti, che gliela dedicò. Pare ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] di aver raccolto molte testimonianze orali, la più completa biografia del D., tutta condotta su materiale archivistico di prima mano, è quella del cassinese T. Leccisotti, Il card. D., Catania 1962, pur se a tratti eccessivamente apologetica. La ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] di molti anni, ma che purtroppo non era ordinato e di difficilissima lettura, tanto che dubitava che qualcuno potesse mai porvi mano. Il cospicuo schedario del F. andò poi perduto, del che si dolse assai Giovan Battista De Rossi. Altri scritti del F ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] l'opera del pontefice scomparso ebbe un riconoscimento solenne: "la vecchia Roma, o basileus, ti porse una professione scritta con la mano di Dio e il giorno della verità della fede spuntò dalla parte dell'occidente. In apparenza erano solo carta ed ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...