CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] , c’è la non percezione dei dettagli, il fatto materico implica una specie di confusione, di caos. Io man mano ho modificato questa posizione drastica dell’inizio […] Mi interessano i poli estremi, l’alternarsi tra l’incomprensibile sonoro e il ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] 1726 e siglato da un pittore tuttora ignoto; il C. vi è ritratto in piedi, accanto ad uno strumento a tastiera. Nella mano ha un foglio con lo schema della meccanica a martello e la scritta "Bartholomaeus Cristof", mentre sullo sfondo, attraverso una ...
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DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] , il D. fu anche un compositore piuttosto prolifico. Molte delle sue composizioni inedite, rimaste alla sua morte in mano del fratello, sono purtroppo andate perdute; ne sopravvivono soltanto una trentina (mentre i numeri d'opus raggiungono il 155 ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] sua vocazione musicale. Persuaso a rinunciare all’idea di una carriera di pianista concertista, causa il danno subito alla mano destra nella ferita di un anno prima, si iscrisse al corso di composizione, col clarinetto come ‘secondo strumento’ dopo ...
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PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] ), I pirati spagnuoli (melodramma di Emanuele Bidera, 1838) e Le miniere di Freinbergh (1843). Nel frattempo il musicista mise mano a Cimodocea (ispirata ai Martiri di René de Chateaubriand) che, non ancora terminata, venne apprezzata dal direttore d ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] tessuto contrappuntistico guadagna via via in leggerezza; intorno al 1720 la condotta è accordale, dopo il 1730 si torna a mano a mano a un contrappunto più elaborato e fluente.
Copiosi sono gli scritti di teoria musicale di Pitoni: l’archivio della ...
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BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] tecnica, affermava che la sua invenzione non andava oltre la mediocrità. Il Paumgartner sostiene invece che "la leggerezza di mano, la scorrevolezza dello stile e la mondana facilità inventiva del B. sono innegabili" ed aggiunge: "Queste qualità ...
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BECATTELLI (Becatelli, Beccatelli, Beccattelli), Giovan Francesco
Leila Galleni Luisi
Nato a Firenze l'8 nov. 1679, studiò musica nella sua città, dapprima, nel 1689, sotto la guida di Virgilio Cionchi, [...] di Prato, Firenze 1729, senza nome d'autore, che il Gaspari tuttavia gli attribuisce non solo perché erano in mano del padre Martini, come le altre dissertazioni, ma anche perché erano state composte per una congregazione religiosa di Prato.
Nel ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] cui, non si riesce a distinguere le notizie di prima mano da quelle semplicemente riferite o magari distorte; più attendibile risulta si possono così raggruppare: a)sul canto gregoriano: La Mano et Documenti sicuri d'autori gravi, Milano 1611, Tini ...
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GODENDACH (Bonadies, Godendag, Goodendag, Gutentag), Johannes
Paola Ciarlantini
Scarse sono le notizie concernenti la vita e le origini di questo frate carmelitano, teorico e compositore, vissuto in [...] compilatore, negli intervalli di tempo libero, del codice legato al suo nome, in cui copiava "quanto di buono gli capitava fra mano dei compositori e dei teorici più reputati, fra i quali egli sembra aver prediletto l'Hothbi" (Roncaglia, pp. 39 s ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...