DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] riveste infine un'operetta in latino dal titolo Operatio cilindri terminata il 17 luglio 1365, conservata in un codice di mano di Giovanni di Bartolo, che va certamente identificato con quel Giovanni Dell'Abbaco, discepolo di Antonio dei Mazzinghi da ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] , di una destinazione "naturale" delle donne al matrimonio e alla maternità. Paradossalmente, in questo universo disegnato dalla mano del maschio, gli uomini non esistono: la D. non si sofferma a caratterizzarli, bastandone la menzione ad evocare ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] sociale e politica dell'omonimo asino, che si dipana dalla nascita fino alla morte violenta e accidentale per mano umana, senza caricarsi dei significati allegorici o iniziatici che prestigiosi precedenti letterari avrebbero autorizzato, ma che la ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] secolo ventesimo,Roma 1936, pp. 106-139; A. Bocelli, in Nuova Antologia,1°, maggio 1937, pp. 130-136; G. De Luca, A. B. in mano sua e d'altri critici,in Scuola e cultura, XIII (1937), pp. 188-203; N. Vernieri, in L'Italia che scrive,n. 10, ottobre ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] non frugano; perché ha la pazienza di rilevare dai vecchi codici i caratteri mezzo cancellati o dalla barbarie dei monaci o dalla mano del tempo, sarà egli per questo un grand'uomo da far trasecolare l'Europa e insuperbire l'Italia?" (I manifesti ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] , composto in occasione dell'incoronazione imperiale del 1530, nel quale il B. dichiarò inutile l'incoronazione dell'imperatore per mano del papa e specialmente che essa si compisse a Roma. Con quest'opera sembra che il B. perdesse il favore ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] dice che "fu molto valoroso nella militia, et nel farsi spesse volte vedere a fronte co' nemici con l'arme in mano") si dovrà ammettere la partecipazione del poeta a qualche fatto d'armi durante il periodo 1528-36, come giustamente argomentava il ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] quando cominciasse a praticare questo genere; è certo che non sbocciò "poeta lirico vernacolo a cinquanta e passa anni, quando cioè [ebbe] in mano le Fables di J.-P. Claris de Florian […] uscite nel 1792" (è la tesi di M. Dazzi), anche se è vero che ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] riposanza, / alarga le toi retene in pietanza") a quella marinara della chiusa ("Dunque, madonna, gli occhi e lo meo core / avete in vostra mano, entro e di fofe, / c'Amor mi sbatte e smena, che no abento, 1 si come vento - smena nave in onda: / voi ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] e tornare a Dio. Conclusa la stesura, Palmieri affidò la revisione del testo a Leonardo Dati, ma nonostante avesse rimesso mano al poema sulla scorta delle annotazioni di quest’ultimo, l’opera non solo non fu data alle stampe, ma secondo alcuni ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...