CHELLI, Gaetano Carlo
Marta Savini Smigliani
Nacque a Massa il 29 ag. 1847 da Girolamo e Ruffina Bernieri. Ottenuto, nel 1878, un impiego alla Regia dei tabacchi, si trasferì a Roma, dove trascorse [...] il dialogo e il discorso indiretto libero. I caratteri vengono delineati e messi in luce nelle loro pieghe insospettabili a mano a mano che la vicenda lo consente nel suo sviluppo; su tutti predomina la figura di Irene, ottimamente delineata specie ...
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FALCONE, Domizio
Maria Giuseppina Marotta
Nato a Mantova nella seconda metà del sec. XV, fu uno degli esponenti dell'ancor oggi poco noto umanesimo mantovano. Il suo nome, infatti, ricorre in un gruppo [...] quattrocentesco di sapore beccadelliano.
Un'altra testimonianza del verseggiare del F. è nel codice Vat. lat. 2836, di mano del vescovo Angelo Colocci, umanista, il cui maggior merito è appunto quello di aver conservato la produzione di letterati ...
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GOBBI, Agostino
Anna Laura Saso
Nacque a Pesaro il 23 ag. 1684 da una famiglia di origine veneziana, undicesimo figlio di Giuseppe e di Caterina Rossi. Fu allievo del maestro di retorica palermitano [...] , di A. Zeno e L.A. Muratori.
La morte prematura impedì al G. di vedere compiuta la sua opera e di mettere mano ad altri lavori. Di lui possediamo solo gli undici sonetti posti, in omaggio alla sua memoria, a conclusione dell'antologia (Aggiunte ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] libri composti, relativi agli anni 1375-1441. In margine a questo lavoro, "nel principio dell'anno 1528", il G. riprese in mano e ritoccò la raccolta dei suoi Ricordi, per stenderne la cosiddetta redazione B (di 181 aforismi). All'anno 1528 risale ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] che se ne può sapere è deducibile dalla documentazione raccolta nel Vat. lat. 14162, in gran parte di sua mano, che contiene trascrizioni di testi scovati nelle città visitate lungo il suo itinerario.
I testi presenti nello zibaldone sono soprattutto ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] stesso centro, andati perduti nell’Ottocento, come pure perduti sono i due teleri con storie sacre attributi alla sua mano, descritti intorno al 1874 all’interno della locale chiesa parrocchiale (Pardo, 1984, p. 15). È sopravvisuta invece, anche se ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] anni intorno al 1463rivelano una affettuosa confidenza e una amicizia assai intima che poi si andò attenuando a mano a mano che il Medici acquistava autorità e responsabilità politiche sempre maggiori. Più tardi (1471) i rapporti ripresero, ma su ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] I. Franchi, O. A. Cappelli, F. Martino, F. Pascali, T. Pepe, T. Gargallo ed altri ancora alimentavano una poesia che manomano cambiava a contatto con una società solcata sempre più da desideri di trasformazione. Il F., che F. Münter di passaggio nel ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] e si basa non solo sui repertori e sulla letteratura specialistica, ma su ricerche d'archivio e su informazioni di prima mano, come il G. precisò il 22 marzo 1787 scrivendo al Tiraboschi, cui inviò l'opera in omaggio (Modena, Bibl. Estense, Carteggio ...
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FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] , compose i Tre ritratti, in cui si autodescrive "disteso nelle molli piume" con "la pippa in bocca e il Guadagnoli in mano".
Nel 1847 andò a Innsbruck, poi fu in Germania dove stette due mesi, infine a Vienna. Qui, durante un banchetto di ufficiali ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...