BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] di Marghera per il vantaggioso insediamento portuale e industriale nonché per le esenzioni fiscali e l'ampia disponibilità di mano d'opera, sulla produzione di alluminio, metallo di nuova e diffusa applicazione, qualificato da contenuti costi di ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] lettera ai fratelli del 20 dic. 1760: "in Milano non vi sono altri lumi che quei della pratica curiale… Tutto è in mano dei dottori, i quali imbevuti delle opinioni del tempo di Bartolo, veramente o non hanno idea dell'economia politica, o ne hanno ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] cui dette prova, nel 1906, con la decisione di restare estranea alla costituzione della Confederazione generale del lavoro, lasciata in mano ai riformisti, e, nel 1907, con quella, ancor più drastica, di uscire dal partito.
Quest'ultima scelta non fu ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] aveva sposato l'anno prima, Giuseppe, moriva a Massarosa il 23 luglio. Da quel momento fu Gioele a prendere in mano le redini del gruppo, ferma restante una certa suddivisione dei compiti e delle competenze tra gli affari industriali e commerciali da ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] di Anversa. Cessata la "Niccolò Buonvisi e C. di Anversa" intorno al 1530, gli affari rimasero probabilmente in mano a Bernardino Cenami e poi a Simone Turchi: non conosciamo tuttavia l'intitolazione della ditta, né abbiamo informazioni sulle sue ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] et Andree Antonii": era cioè passato al servizio di una delle compagnie dei nemici politici di suo padre che avevano ora in mano il potere sotto la guida signorile di Paolo Guinigi. A partire dal 1423, e almeno fino al 1427, troviamo attestata la ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] di abbandonare una parte per intraprenderne un'altra, sono rimaste scarse annotazioni biografiche.
L'unico ritratto di prima mano che si possiede è quello tracciato dal figlio del banchiere Giuseppe Toeplitz, Ludovico, che ricorda una sua visita ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] Novello da Carrara tra il 1409 e il 1435. Risulta già morto nel 1439.
Bartolomeo fu copista: ci rimane, di sua mano, un codice datato al 1405, contenente la Pietosa fonte di Zenone da Pistoia in commemorazione della morte di F. Petrarca. Questo ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] i debiti contratti con il Fisco: le loro terre furono quindi vendute tra il 1792 e il '93 e finirono in mano a grossi proprietari.
Negli ultimi anni del secolo il D. partecipò al movimento giacobino, pur continuando ad essere un riformatore moderato ...
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BALBANI, Francesco
Gemma Miani
Figlio di Giovanni e di Gianna Cenami, nacque a Lucca il 1° luglio 1481. Frequentò la scuola fino a quattordici anni. Nel 1495, dopo la morte del padre, avvenuta nel novembre, [...] attorno agli statuti sui telai, statuti con i quali i magnati industriali e i commercianti lucchesi cercarono di ridurre il prezzo della mano d'opera dell'industria tessile e di impedire di lavorare in proprio a chi non possedeva più di un telaio, il ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...