INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] 'opera ci è giunta mutila del principio (l'integrazione dell'inizio contenuta in molti manoscritti è un completamento di altra mano), ma il racconto iniziava comunque con Bonifacio VIII, forse a causa del suo conflitto con i Colonna e della punizione ...
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Contratti pubblici. Il contratto di disponibilita
Stefano Fantini
Contratti pubbliciIl contratto di disponibilità
Il d.l. 24.1.2012, n. 1 (sulle liberalizzazioni), convertito nella l. 24.3.2012, n. [...] in evidenza la finalità di attribuzione all’amministrazione dell’immobile, come si usa dire gergalmente, “chiavi in mano”, senza dunque che la medesima debba provvedere alla realizzazione dell’opera pubblica6.
In realtà, tale configurazione, peraltro ...
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Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] in solemni colloquio apud Lentinum", nella consapevolezza che "praesentes ubique locorum esse non possumus", poneva mano a perfezionare l'originario disegno melfitano di burocratizzazione degli apparati. In tale prospettiva, ritenendo "necessario ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] prodotto dell'incivilimento, lo Stato moderno. All'attuazione di questo programma dedicò le due opere maggiori cui diede mano negli anni della maturità: La vita del diritto nei suoi rapporti colla vita sociale. Studio comparativo di filosofia ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] collaborazione alle maggiori riviste economiche operanti nell'arco del primo quarto di secolo: di casa in quelle saldamente in mano liberista, come il Giornale degli economisti e Rivista di statistica o L'Economista, egli acquisì in pieno, sentendola ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Elio Tavilla
Muratori è considerato uno dei precursori del dibattito sulla codificazione in Italia. Tuttavia, la sua figura è stata di recente ridimensionata dalla storiografia [...] utilizzatori.
Un primo scritto (De codice Carolino) interamente dedicato al diritto fu composto da Muratori nel 1726, quando mise mano a un progetto di riforma legislativa di ampio respiro destinato all’imperatore Carlo VI d’Asburgo, a cui il testo ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] alla Compagnia dei pastori, i cui registri recano la succinta ma viva testimonianza dello scontro: Calvino si rifiutò di stringere la mano portagli dal G. se prima non si fossero risolte le divergenze dottrinali; per tutta risposta il G. se ne andò ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] da misser Malatesta e da misser Ioanni e da' Salimbeni e da' Dodici" (Cronaca senese…, p. 626).
L'organizzazione del colpo di mano contro Siena nel gennaio del 1369 segna a un tempo il culmine della carriera di G. e l'inizio del suo declino. La ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] oltre il 12 aprile 1512.
Dopo un anno e mezzo di intervallo, cioè dal 12 dic. 1513, l'A. stesso pose mano ai Diarii del fratello e li continuò fino alla sua morte. Allora rimasero definitivamente interrotti. Gli interessi di Romolo e del nipote ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] del cugino Petrizzolo, cui affidò in commissione la redazione di vari contratti. Nel 1251, però, redasse di sua mano il testamento di Zerra di Romeo Pepoli, personaggio di primo piano della vita politica ed economica cittadina. Fatalmente coinvolto ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...