MEGERA, Pittore della (The Beldam Painter)
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C. Dipinge unicamente delle lèkythoi, per la maggior parte a figure nere [...] una solamente a figure rosse gli è assegnata da C. H. E. Haspels. Tra le molte decine di lèkythoi attribuite alla sua mano molte sono estremamente povere, con pitture meccaniche e affrettate. Ma nel gruppo vi sono alcune tra le più singolari e oscure ...
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HYPEREIA (῾Υπέρεια)
G. Scichilone
Ninfa della omonima fonte, presso Fere in Tessaglia, nota in due tipi monetali di questa città, databili all'inizio del III sec. a. C., nei quali compare - sia pure [...] tipo H. è rappresentata stante, con chitone ed himàtion, dinanzi ad una fonte a protome leonina sulla quale posa la mano destra; nell'altro la testa della ninfa appare di profilo dinanzi ad una piccola protome leonina di fonte dalla quale sgorga ...
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MARATONA, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, della tecnica a figure nere, che prende il nome dalle più curate, o se si vuole dalle meno spiacevoli delle numerose lèkythoi rinvenute sopra lo [...] . Il riferimento cronologico è per noi di importanza capitale in quanto la presenza di almeno sette lèkythoi dovute alla mano del nostro pittore - per altre troppo povere non vi è possibilità di giudizio sicuro - fa ritenere che questi piccoli ...
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SYRIES (Συρίης)
A. Stazio
Incisore greco che firma ΣVΡΙΕΣ ΕΠΟΙΕΣΕ una steatite del British Museum; forse è la prima sicura firma di incisore che noi possediamo.
A causa della morbidezza del materiale, [...] diversamente (ΔΟΡΙΕΣ o SVΡΙΛΣ). Se la forma è esatta si tratterebbe di un artista ionico dell'Eubea. La gemma, incisa a mano, è uno pseudo scarabeo con maschera di Sileno in rilievo sul dorso; dall'altro lato è incisa una ieratica figura barbata di ...
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KOROPI, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante all'incirca nel terzo venticinquennio del V sec. a. C. Viene considerato da J. D. Beazley uno dei più tardi e poveri continuatori della scuola [...] Londra E 777. Dipinge unicamente coppe, delle quali un buon gruppo (circa 15) viene assegnato direttamente alla sua mano, mentre un altro considerevole gruppo viene riferito alla sua maniera, essendo impossibile, appunto per la povertà del linguaggio ...
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BOSTON 08.291, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico della tecnica a figure nere che prende nome dalla lèkythos del museo di Boston 08.291, databile a poco prima della metà del VI sec. a. C. Essa [...] tre zone: sopra un uomo con un giovane; sotto cavalieri e, sotto ancora, un combattimento di galli. Forse della stessa mano è un anforisco panatenaico della Collezione Vlastos di Atene con figure di cavalieri e la scena, due volte ripetuta, di leoni ...
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MITOS (Μίτος)
S. de Marinis
Personificazione della capacità generativa maschile; appare (come figura maschile barbata senza particolari caratterizzazioni), accanto a Krateia, che ne è il corrispondente [...] innegabilmente dominata da un influsso orfico, mostra a destra Kabiros (iconograficamente non dissimile da Dioniso) con un kàntharos in mano, adagiato a banchetto e assistito da un piccolo coppiere (Pais), che, curvo, attinge da un cratere. Segue la ...
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ANGELION (᾿Αγγελίων, Angelëon)
M. T. Amorelli
Scultore, indicato da Pausania (ii, 32, 4; ix, 35, 2) come scolaro dei dedalidi Dipoinos e Skyllis insieme a Tektaios, e che poi fu maestro dell'egineta [...] Apollo, collocata in Delo. L'opera fu eseguita in collaborazione con Tektaios. Il dio era rappresentato nudo, avente nella mano sinistra l'arco e nella destra un disco sul quale erano rappresentate tre figure femminili vestite (le tre Muse), ciascuna ...
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KROTON (Κρότων)
G. Gualandi
Eroe eponimo e fondatore di Crotone (Schol. Theokr., iv, 32 a). Fu ucciso per errore da Eracle, che aveva ospitato nel ritorno da Erytheia. L'eroe lo seppellì con grandi onori [...] cui Myskellos in età storica fondò la città di Crotone. Sulle monete crotoniati, tuttavia, è raffigurato come ecista Eracle, che tiene una mano sopra un altare.
Bibl.: O. Höfer-H. W. Stoll, in Roscher, II, i, 1890-94, cc. 1573-74, s. v.; Eitrem, in ...
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CURTIUS, Pittore della coppa
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante circa il 460-70 a. C. Appartiene al gruppo del Pittore di Pentesilea e, secondo le tradizioni del suo ambiente, dipinge a preferenza, [...] anche con un costume frequente dello stesso gruppo, si hanno di lui coppe dipinte in collaborazione, in cui i tondi si debbono alla mano di altri artisti, forse più anziani, tra cui l'arido e legnoso Pittore di Londra E 777. Tra i molti, spesso assai ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...