LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] di alcuni di tali autori nel cenobio cassinese è confermata dalla sopravvivenza dei codici, nei quali "l'individuazione della mano di Lorenzo conferma la consuetudine al rapporto diretto col libro, finalizzata non solo al suo lavoro di insegnante, ma ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] tanto per il resoconto della traslazione delle reliquie del martire, quanto soprattutto perché fornisce dati di prima mano sulla spedizione del doge Michiel in Oriente. Alla Translatio si rifecero pedissequamente gli storici veneziani successivi, in ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] , pronunciata nel ghetto di Casale nel gennaio-febbraio del 1799 - in atteggiamento rispettoso, a capo scoperto con la berretta in mano - e pubblicata nello stesso anno. Il B. stesso afferma di averla preparata e tenuta per il fatto che,. essendo ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] della vita del G., rimasto in S. Lucia fino alla morte. Superata un'infermità durata ben 16 mesi, nel 1778 pose mano alla biografia dell'udinese G.M. Percoto, missionario in Birmania e suo compagno di studi. Aiutato da p. Angelo Cortenovis, rettore ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] l'istituzione della Casa d'industria per poveri ("era pericolo, che la poveraglia montata in furore non rapisse sfrontatamente, e a mano armata non assalisse case e persone, via portando con forza ciò che non era in grado di ben distribuire l'amore ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] il calendario del già menzionato codice Casanatense, in cui, a c. 80v, in corrispondenza del 4 ottobre si legge, della stessa mano che ha vergato il calendario: "dedic(atio) basili(cae) Beati Benedicti in castro Casino" (Loew, pp. 42, 50 s.; Lowe ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] tracciò un profilo delle vicende della Riforma e della Controriforma nella diocesi di Salisburgo, con numerose notizie di prima mano tratte dall'archivio arcivescovile di Salisburgo e da quello delle Diete dell'Impero. Nel 1790 uscirà a Salisburgo, a ...
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FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] 4 marzo 1365, con un netto rifiuto. A tenere a freno il riottoso presule e per impedire eventuali suoi colpi di mano, il Visconti fece costruire nella città un castello.
Un Giovanni Fieschi è segnalato come amministratore della diocesi di Noli tra il ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] ne avrebbe fatto naturalmente parte, ma poi il C., per il maggior numero di notizie che a un certo punto si trovò in mano, preferì pubblicarla a sé in forma di volume. Il C., prosegue il Carli, ha il merito di aver voluto scrivere espressamente una ...
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GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] colpito il 29 maggio, fece chiamare al suo capezzale G. e, secondo una tarda testimonianza dello stesso religioso, prendendogli la mano gli disse: "Caro amico, ci lasciamo […] Ella ben sa […] che io sono cattolico e voglio morire da vero cattolico ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...