GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna di cui non si hanno notizie precedenti la sua ascesa alla cattedra arcivescovile come successore di Felice, ma sulla data di inizio del suo episcopato gli [...] , nipote di Liutprando. L'esarca Eutichio, i maggiorenti e G. medesimo fuggirono dalla città ormai in mano al nemico, rifugiandosi probabilmente nella laguna veneta. Tuttavia, grazie ai preesistenti accordi diplomatici stipulati tra Gregorio III ...
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LUCCI, Antonio
Serena Veneziani
Nacque ad Agnone, nel Molise, il 2 ag. 1682 da Francesco, calzolaio attivo anche nella viticoltura e nel commercio del rame, e da Angela Paolantonio. Battezzato con i [...] ).
Benedetto XIII lo nominò vescovo di Bovino il 7 febbr. 1729; la consacrazione avvenne a Roma il 13 febbraio per mano dello stesso pontefice che ebbe per lui parole di profondo apprezzamento.
Da allora il L. visse stabilmente nella sua diocesi ...
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BOSCOLI, Giovanni
Orsolina Amore
Figlio di Giachinotto, di famiglia fiorentina, non conosciamo l'anno della sua nascita. Nel 1422 si addottorava in diritto canonico a Bologna; in quello Studio compare [...] compiva il suo ingresso solenne nella città, accompagnato dal Gattamelata alla testa di centocinquanta soldati. Dava subito mano all'opera di normalizzazione, permettendo nuovamente il rifornimento di viveri alla città, facendo rifluire l'acqua nei ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] il D. (che paventa l'imminente richiamo e, man mano questo pare certo, mostrandosi "molto afflitto"), sin dall'inizio n'avrebbe "cavato … qualche centinaia di talleri" e avrebbe messo "mano sopra certi argenti", mentre - come informa da Roma il d'Arco ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] presso Cosimo de' Medici, come alcuni tentativi di guadagnare appoggi in conclave col denaro. Il G. tentò allora di forzare la mano con un colpo di scena: il 10 novembre annunciò il ritiro della candidatura con un discorso in conclave, cui seguirono ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] riunì nel settembre a Vienne un concilio di numerosi vescovi francesi che andò ben oltre la linea del papa: l'investitura per mano di un laico fu dichiarata eretica, fu respinto ancora una volta il privilegio accordato da Pasquale II ad Enrico V e il ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] a noi (Tractatus tres de sphera, de horologis ac de optica, del 1617, segnalati da Kristeller, attualmente in mano privata; In primum librum de architectura M. Vitruvii et in nonum eiusdem De horologiorum solarium descriptione duo brevissimi tractati ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] o ci si accontenti d'ostentare al cardinale di Savoia e ai Barberini che non ci si limita ad ipotizzare colpi di mano rimanendo tranquilli a Venezia, fatto sta che il F., lasciata Venezia, all'incirca nell'estate del 1635, penetra in Abruzzo donde ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] ", facendo presente "non mancar... esempi della vendetta" divina per "quei prencipi secolari" che hanno osato "por la mano sopra le persone a Dio dedicate". Né si stanchi di ribadire, "in qualsivoglia emergente", siffatto principio, ripetendolo, se ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] , acquistò le due miscellanee sacre ed aggiunse ai margini del Par. lat. 1617 le sue glosse accanto a quelle tracciate con mano elegante e chiara dal C.: la somiglianza delle due grafie è tale che ha permesso al Petrucci di parlare di "muto magistero ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...