BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] obbiettività nello sforzo di difendere Dante dalle accuse del Castravilla, ma, trascinato dalla polemica, calca sempre più la mano, cercando di cogliere il poeta in fallo in ogni particolare; gli avversari lo seguono e spesso lo avanzano sulla ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] riferì dell’orazione funebre affidata a Passeri e recitata da quest’ultimo davanti al «ritratto di Domenico dipinto di mia mano, cavato da alcuni disegni venutimi da Napoli» (Die Künstlerbiographien, 1934, p. 69; Lanzi, I, 1809, 1968, p. 363; Bellori ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] anno Christi MCCCCXXXII, IIII nonas Iulias, Ferrariae", oltre che da quella dello stesso L. nella copia di sua mano delle Noctes Atticae di Gellio (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat., 3453), che Sabbadini ipotizza copia del Gellio allestita ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] di Torino. Una nomina che «sembrò quasi una stravaganza», ebbe a scrivere il giornalista Corrado Stajano (Concilio alla mano, 2005, p. 29). A convincere papa Montini fu l’assistente generale dell’Azione cattolica monsignor Franco Costa, che ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] quella grafica. Nel codice Chigiano si possono cogliere dei riferimenti biografici che l'umanista fanese scrisse di sua mano, in particolare, sulla sua biblioteca e sulla nascita del figlio Giacomo.
Un secondo codice preso in considerazione dal ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] adattarsi" a questo tipo di attività, quando "era la causa della latinità in giuoco" difesa dai francesi "con le armi in mano"; appoggiato da M. Barrès e A. Mithonard, presidente del Consiglio municipale di Parigi, l'11 ag. 1914 chiese al ministro ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] più, a paro dell'istesso Padre Epicuro..." (ibid., p. 31). Alcuni mesi dopo la relazione giunse anche in mano dell'ambasciatore francese a Roma, Etienne François de Stainville, il quale, adirato per alcune espressioni irriguardose nei confronti della ...
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FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] in questi anni, F. compose certamente uno e forse due breve testi drammatici: L'egloga di Malprattico, sicuramente di sua mano (cfr. Stussi), e il Contrasto di Tonin e Bighignol, attribuitogli in un codice estense dell'epoca (Modena, Bibl. Estense ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] nell'Historia mascheratosi sotto la figura di Camillo, derivasse da ragioni d'amore.
Sono stati identificati finora come scritti dalla mano del F. una diecina di codici: un Virgilio, contenente sul foglio iniziale le armi del re di Scozia e scritto ...
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INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] , quale si trova ampiamente sfruttata nel motivo della "sepolta viva" (Il bacio d'una morta, ibid. 1886; Satanella, ovvero La mano della morta, Torino 1888; La sepolta viva, ibid. 1896; La rediviva, ibid. 1906; Il morto di via S. Sebastiano, Firenze ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...