GUIDETTO
V. Ascani
Architetto e scultore attivo in Toscana tra la fine del sec. 12° e il primo ventennio del successivo, il cui nome è legato alla ricostruzione della facciata della cattedrale di S. [...] storico dell'arte e umanista, "Atti della Giornata di studio, Roma 1990", Spoleto 1991, pp. 107-134; A. Caleca, La dotta mano. Il battistero di Pisa, Bergamo 1991, pp. 29-31; G. Dalli Regoli, Coerenza, ordine e misura di una maestranza: il pulpito ...
Leggi Tutto
ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] si videro nei primi anni Settanta non solo attraverso l'attività di alcuni allievi di quei maestri che vennero man mano occupando posti importanti nelle strutture istituzionali (per es. O. Ferrari all'Istituto centrale del catalogo, G. Urbani all ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] love, 1955) restano legate a modi narrativi, a tipi di sensibilità e ad ambienti oramai superati pur dimostrando di possedere gusto e mano sicura. G. Greene (The heart of the matter, 1948; The quiet American, 1955; Our man in Havana, 1958) e E. Waugh ...
Leggi Tutto
VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] che trova il suo polo nel ricostruito Ponte Scaligero e nel Castelvecchio: quest'ultimo ebbe un'interessante integrazione per mano di C. Scarpa, forse non proprio ortodossa dal punto di vista metodologico della cultura del restauro, ma attuata con ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] sovrappiù di fango veniva eliminato oltre l'eccedenza dello stampo, mentre nel planoconvesso era lasciato per venire regolarizzato a mano. Il mattone planoconvesso aveva misure non costanti, in genere superiori a quelle dei Riemchen, e per la sua ...
Leggi Tutto
FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] casa; ma, al suo ritorno, Francesco "amareggiato e addolorato [...] subito si accinse ad abbatterla: salì sul tetto e con mano vigorosa rovesciò lastre e tegole. Pure ai frati comandò di salire e di togliere quel mostro contrario alla povertà. Perché ...
Leggi Tutto
BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] stile c.d. fiorito - con i fregi eseguiti quasi esclusivamente a carminio, in negativo (Cavallo, 1982; Canart, 1983).Alla mano del monaco Bartolomeo - da non confondersi con l'omonimo fondatore del Patírion - si devono alcuni codici, conservati alla ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] occitano di Saint-Guilhem-le-Désert (fine sec. 12°), e in quell'occasione si mise di nuovo mano all'ambulacro meridionale, aggiornandone stilisticamente il programma decorativo (rilievo del pilastro sudoccidentale; Valdez Del Alamo, 1990). Questo ...
Leggi Tutto
Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] città industriale a quella della deterritorializzazione della produzione dei nostri anni (alla ricerca del minor costo della mano d’opera), assai diversa dalla totale autonomia promessa dalla scienza dell’automazione, in funzione della produttività ...
Leggi Tutto
CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] quattro direzioni, così da ottenere numerose varianti, articolate inoltre dall'inserzione di absidi, nicchie e rincassi man mano che si procede verso l'età tardoromanica. Malgrado queste possano essere considerate le cifre essenziali della forma più ...
Leggi Tutto
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...