«È enorme la vita. Ti ci perdi dappertutto».Questa l’epigrafe di Louis-Ferdinand Céline posta in testa a Parthenope, decimo film del regista premio Oscar Paolo Sorrentino, dedicato alla “città nuova”, [...] fan service” che poi sarebbe disservizio da artista ad audience: non accompagna, affascina; non tranquillizza, sconvolge. Non prende per mano, ma getta in mare, lo spettatore. Non s’arrampica, come su specchi, a spiegare il proprio immaginario, bensì ...
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Marco VetrugnoApoteosi di un allucinatoTortora (CS), Edizioni QED, 2024 Esisteva un tempo una prassi scomoda che si faceva la sera, prima di dormire: l’esame di coscienza. Aveva radici certamente cattoliche, [...] scrittrice e scrittore dovrebbe fare – a che prezzo, potrà confermarcelo proprio Vetrugno: poggiare la penna così come si poggia la mano o il piede o ogni altra parte del corpo. Fare, se necessario, penna sé stessi. Prendersi la responsabilità di ciò ...
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Scritta nel 1917 su libretto di Giovacchino Forzano, Suor Angelica fu rappresentata per la prima volta (insieme a Il tabarro e Gianni Schicchi) il 14 dicembre 1918 al Metropolitan Opera House di New York, [...] quella maternità coercitivamente occultata al mondo e privata dell’oggetto delle proprie speranze di donna. Appare la Madonna: porta per mano il bambino e «lo sospinge con dolce gesto», verso Angelica che con un grido lancinante cade a terra. E in ...
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Carmen GalloTecniche di nascondimento per adultiTrieste, Italo Svevo Editore, 2024 Troppo semplice sarebbe parlare di un testo straordinario, di un testo sorprendente, per come affronta il nascondimento, [...] ’inizio di questo libro e visitati dallo stesso fantasma «cominciano, nel mezzo della notte, quando nessuno li vede, a infilare una mano, poi un braccio, un piede. Come fossero bambini convinti di riuscire a passare dall’altra parte tirando un po’ in ...
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Eros non cresceva bene. Difficile a concepirsi, eppure quello che nella fantasia comune è l’intoccabile dietto alato dell’amore, a quanto pare, aveva un difetto di sviluppo psicofisico. Afrodite, come [...] di ‘prendere’ e ‘trattenere’. Di qui, si giunge, principalmente per metamorfosi diacronica e diafasica, all’espressione prendere la mano di e al valore di un’altra espressione: legarsi a qualcuno. Il legame è perfettamente determinato dal prendere e ...
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Il 16 luglio 1934, il Podestà del comune di Melma invia la deliberazione con cui chiede al Governo del Re che «la denominazione del Comune di Melma venga cambiata con quella di Silea». Interessante la [...] hanno cambiato nome in tempi recenti – per limitarci ai comuni – sono numerosissime. Del resto, già con i vari passaggi di mano da un popolo di dominatori a un altro, si erano verificati nei secoli mutamenti di ogni genere. Basti pensare alla Sicilia ...
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Possono esistere notizie false create per smascherare le fake news vere? Se ci fossero, quelle bugie, usate come antidoto, potrebbero essere definite “falsità divulgate a fin di bene”. Comunque, la risposta [...] il diritto di lavorare al posto mio”», «Usa, Trump dà l’ordine di rimpatriare tutti gli immigrati: Paese di nuovo in mano agli Apache», «Israele accusa: “I capi di Hamas si fanno ammazzare per sfuggire ai mandati di arresto”», «Sanità, dubbi sull ...
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Gabriel García Márquez, nel suo Vivere per raccontarla, afferma che siamo tutti degli scampati a qualcosa, a una curva, a un incrocio stradale, a un vaso di fiori che precipita da un balcone. Sopravvissuti. [...] di una donna che desidera godere dei piaceri della vita. Anche in questo caso Camilleri sonda l’animo umano e man mano che scende in profondità cerca di compensare la narrazione attraverso un saggio e oculato modo di irridere il comune senso del ...
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In questi tempi confusi e terribili, viene spesso da pensare – quando non si riesce nel dibattito pubblico a trovare una voce che possa comunicare in maniera chiara, ma soprattutto trasversale – alle grandi [...] prosa calviniana, parola che sembra procedere in direzione opposta rispetto a quella precisione che lo scrittore professava.«Scrivo a mano, e faccio moltissime correzioni. Direi che le parti cancellate sono di più di quelle scritte. Quando parlo devo ...
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Gli insetti sono ovunque. In ogni stagione, grazie anche al surriscaldamento globale, ci imbattiamo in farfalle e zanzare, api e pidocchi, grilli e cimici, formiche e mosche. Però pochi di noi, al di là [...] . [...] Quella che me manca / m’arimase attaccata a la cappiola. / Quanno m'accorsi d'esse priggioniero / col laccio ar piede, in mano a un regazzino, / nun c'ebbi che un pensiero: / de rivolà in giardino. / Er dolore fu granne... ma la stilla / de ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...
Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati Tetrapodi, la m. corrisponde al...
mano [al plurale anche la forma mano]
Lucia Onder
Il termine ricorre frequentemente in senso proprio, per la parte estrema del braccio: cfr. Vn XXII 4 io mi ricopria con porre le mani spesso a li miei occhi; Rime CIV 20 'n su la man si posa...