Giuseppe AntonelliIl piacere del significante. Dalla commedia delle lingue alla lingua ipermediaFirenze, Franco Cesati, 2022 In questa raccolta di contributi già editi tra il 1998 e il 2009, riproposti [...] analizza l’evoluzione del linguaggio comico, che a mano a mano, dopo le prime sperimentazioni, influenzate dalla tradizione latina cap. 12), e colà (1), riferito all’espressione forzare la mano (cap. 28), di origine francese (forcer la main); per gli ...
Leggi Tutto
Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] perché il vostro va considerato né più né meno che un servizio da rendere alla collettività. Magni Ma come? abbiamo in mano la dinamite, e invece di farla scoppiare nel modo più violento – e intelligente – possibile, ci buttiamo sopra una secchiata d ...
Leggi Tutto
Pseudonimo di Violet Paget (1856-1935), è la prima scrittrice nel mondo anglosassone a usare la parola empatia (empathy) nel 1904, ispirandosi alla nozione tedesca di Einfühlung dello psicologo Theodor [...] è più aderente e attuale, laddove Brilli opta per scelte più letterarie: «cavata dalla mano» (dove Renzetti ha «creato dalla mano»); «agognare» («desiderio» in Renzetti), «arsura» («sete» in Renzetti). Brilli privilegia la variatio: «voce perversa ...
Leggi Tutto
All’indomani della tragica scomparsa di Luca Serianni, l’affetto, la stima, la gratitudine e l’ammirazione di centinaia di amici, colleghi, docenti, studenti si è condensata in numerose iniziative di tributo [...] respingente, che merita essa stessa di diventare presto oggetto di studio, come già quella di Nencioni lo divenne proprio per mano dello stesso Serianni. Egli scelse di adottare un approccio senz’altro descrittivo, in base al quale, volendo usare una ...
Leggi Tutto
Alfonso BerardinelliL’ultimo secolo di poesia italiana. Testi e ritrattiMacerata/Roma, Quodlibet, 2023 Si può essere empirici quando si legge una poesia? Si può pensare che chi è (o dichiara di essere) [...] » (pp. 298-299). Il modo in cui Berardinelli argomenta la propria positiva valutazione di questo testo fa toccare con mano la «soggettività» e il «relativismo della logica della cultura estetica» (p. 295): si può concordare che «La tecnica verbale ...
Leggi Tutto
Benedetto Giuseppe Russo«Mie giovani e tenere marmotte». Strategie stilistiche di successo nei manuali Disney per ragazziFirenze, Franco Cesati editore, 2023 Il libro è il nostro migliore amico, ma chi [...] libro è un tesoro. Ciò non significa che lo si debba custodire in cassaforte: anzi esso deve essere sempre a portata di mano, perché può tornarci utile in qualsiasi momento (come diceva quel tale che adoperava l’unico libro di casa per pareggiare le ...
Leggi Tutto
Giunto [Don Abbondio], tra il tumulto di questi pensieri, alla porta di casa sua, ch’era in fondo del paesello, mise in fretta nella toppa la chiave, che già teneva in mano; aprì, entrò, richiuse diligentemente; [...] e, ansioso di trovarsi in una compagn ...
Leggi Tutto
Stefano ValentiCronache della sesta estinzioneMilano, Il Saggiatore, 2023 «Mi sono suicidato una sera di primavera»: è il principio, il primo rumore, a segnare il tempo che viene. Al primo rigo di un libro [...] di Argentina in Per sempre carnivori all’indicazione di «se deve morirti un genitore, spera sempre che sia tuo padre») qui è mano che vende: il figlio lo vuole una vecchia a fantocciare il proprio che è morto. Eccola la famiglia che saluta e la ...
Leggi Tutto
Non mi sono mai posto il problema della radio né ho mai riflettuto sul linguaggio radiofonico fino a che mi ci sono ritrovato dentro. Come se fosse la cosa più naturale del mondo ovvero una diversa messa [...] sia rilevante in materia (alla radio il futile lievita immediatamente, perciò è bene tenersi all’essenziale), riprendo in mano la bibliografia specializzata, infine scelgo le citazioni, non più di quattro o cinque a puntata per evitare l’effetto ...
Leggi Tutto
L’intera opera di Cristina Campo – dalla prosa alla poesia agli scritti saggistici – si configura come un itinerario verso l’Altrove, un continuo tentativo di riprogrammazione dell’ordine dato del reale. [...] è il fatto che la poesia non sia indicata come scrittura, e dunque non si chiede alla Tigre di non divorare anche la mano, ma come preghiera, e dunque è la bocca a essere menzionata. La poesia in quanto preghiera è cioè la sola via per Campo ...
Leggi Tutto
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...
Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati Tetrapodi, la m. corrisponde al...
mano [al plurale anche la forma mano]
Lucia Onder
Il termine ricorre frequentemente in senso proprio, per la parte estrema del braccio: cfr. Vn XXII 4 io mi ricopria con porre le mani spesso a li miei occhi; Rime CIV 20 'n su la man si posa...