BARDI, Pietro
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze prima del 1570 da Giovanni dei conti di Vernio e Lucrezia Salviati. Giovanissimo, entrò a far parte dell'Accademia degli Alterati, ove fu detto '1'"Avvinato" [...] Considerazioni dedicate al B. e dal fatto che il Fioretti fu per un certo tempo suo segretario. li B. vi avrà posto mano, non si sa in che misura, e della polemica antitassesca della Crusca si può certo supporre sia stato convinto assertore.
Nel 1588 ...
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CERESA, Marco Antonio
Francesca Romana De' Angelis
Figlio del nobile piacentino Antonio e di Giustina, nacque intorno al 1490.
Non si conoscono notizie precise del suo luogo di nascita né della sua [...] ai primi del sec. XVI, appare scritto con la grafia umanistica libraria, su cui sono state apportate lievi correzioni da una seconda mano. Il poemetto è stato edito da M. T. Casella e G. Pozzi in F. Colonna, Biografia e opere, Padova 1959, II, pp ...
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CATANI, Luigi
Agnese Fantozzi
Nacque a Prato il 7 nov. 1762 da una famiglia di discreti artigiani e ornatisti. Considerato un buon disegnatore, anche se modesto pittore, operò moltissimo nell'ambito [...] delle sale capitolari e nel 1837 rinnovò la decorazione della volta della cappella del Sacramento; in quest'ultima sono di sua mano il Cristo risorto, sul fondo della volta e, ai lati, la Cena e la Lavanda.
Altri affreschi importanti si trovano nel ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] nell'assalto. Per curarsi e per evitare di cadere in mano austriaca, riparò prima a Calcara e poi nel monastero di e l'inizio del XIV secolo.
Agli inizi del 1825 pose mano a quella appassionata autodifesa della sua condotta politica e morale, che ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] Treviso nel 1483 per le cure editoriali di Giorgio Merula (IGI, 9508). Delle opere minori di Teofrasto il G. trascrisse di propria mano l'attuale ms. Ottob. gr. 153 (Bibl. apost. Vaticana), di cui non è possibile precisare la data di copia, ma che va ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] vennero, almeno in parte, rapidamente messe in atto, se entro il 1521 si avviò la decorazione pittorica di una cappella per mano di Perino del Vaga, e malgrado tra il 1521 e il 1524 Jacopo mancasse da Roma, lasciando immaginare che fosse ancora una ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] di paletot a servirgli da occhi. Lo buttasti via subito. Preferivi giocare coi nomi delle strade, tirarmi dietro con la mano per le strade del paese a leggere i nomi delle targhette, ognuna col filetto celeste attorno, come piatti di Caltagirone ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] lat. 3793, è adespoto. L'attribuzione del Colocci - che indica il solo nome "Cielo" - è nella prima pagina (che è di sua mano), la 104v, dell'indice di questo stesso codice e anche in quello del Vat. lat. 4821 copia dello stesso Colocci del primo, e ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] presso gli eredi; P. Jannaccone, S. C. de M., in Bibl. dell'economista, s. 4, V, Torino 1901, pp. CLXXXIII-CCVII (app. a La mano d'opera nel sistema economico); E. Masè Dari-E. Magrini, S. C. de M. e le sue opere, in Rif. sociale, X (1901), pp. 700 ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] incrudelisce ché dapprima gli si taglia la destra, poi lo si attanaglia due volte e, infine, gli viene recisa, assieme alla mano sinistra, la testa. Quanto alla sua amante, le si impone di assistere a tutte e tre le decapitazioni e quindi di servire ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...