COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] guidarne le operazioni.
La notte tra il 9 e il 10 Alessandro Vitelli, d'altra parte, aveva occupato con un colpo di mano la Fortezza da basso, dichiarando di tenerla a nome di Carlo V e dello stesso C., purché questi restasse fedele all'imperatore ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] , ma in parte notevole ricavata da letture di prima mano (sebbene non sempre nella lingua originale) concernenti in special con il titolo di Operette politiche, il G. riprese in mano i propri lavori di argomento filosofico e religioso, editi e ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] , Semiramide Appiani, e a lui sono affidati la cura del guardaroba e del vasellame e l’approvvigionamento della mensa; a mano a mano che si avanza nel tempo, le sue mansioni si allargano ai rapporti con i fattori per la gestione delle terre, compresa ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] G. era con lui ed era già diventato suo uomo di fiducia.
Prima di partire per la Spagna, gli era stata offerta la mano di Vittoria Farnese, figlia di Pierluigi e quindi nipote del papa, Paolo III. Giulia, che non vedeva di buon occhio questa unione ...
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LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] si sa che fu allievo di P. Dandini: i due collaborarono insieme tra il 1697-98 a palazzo Del Sera. Alla mano del L. Bellesi riconduce il soffitto con l'affresco dal titolo Peregrinis bonis floram auget Mercurius. La scuola presso Dandini non ebbe ...
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MEDICI, Piero
Patrizia Meli
de’. – Nacque a Firenze il 15 febbr. 1472 da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Si prestò grande cura all’educazione che avrebbe ricevuto il M., destinato a raccogliere [...] dieci anni il M. iniziò la sua istruzione politica: è di quel periodo la prima di diverse lettere scritte di sua mano per conto del padre Lorenzo.
Il battesimo politico del M. avvenne alla fine del 1484, quando fece parte dell’ambasciata fiorentina ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] Domenico Capranica, passò tra i domenicani di S. Maria Novella dove, nel 1448, ricevette l'ordinazione sacerdotale per mano di s. Antonino arcivescovo di Firenze. Nel 1453 fu incaricato dell'insegnamento di Sacra Scrittura e delle sentenze nello ...
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CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] ed Anteo e con il Laocoonte, e forse anche il fregio con Putti e tori in un'altra sala del palazzo. Di altra mano i monocromi nella stanza del cardinale, fortemente ridipinti (la decorazione era ad ogni modo compiuta entro il 1527).
In questi anni il ...
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FACCINI, Pietro
Marco Bussagli
Si suppone che sia nato a Bologna, attorno al 1562 (Marangoni, 1910), ma l'ipotesi non è suffragata da alcuna documentazione. Iniziò a dipingere piuttosto tardi, verso [...] Fetti"; infatti, come asserisce la Borea (1975, p. 57), si tratta del ritratto di un tal Pietro di Roma dipinto dalla mano feconda di Domenico Feti. Del resto lo stesso Malvasia (1678, I, pp. 400 s.) attribuì troppo frettolosamente al F. il Martirio ...
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EDOARI DA ERBA, Angelo Mario
Gabriele Nori
Nacque a Parma, ma non si conoscono, né la data di nascita (che va comunque posta nella prima metà del sec. XVI) né il nome del padre, mentre la madre era [...] e una seconda volta, divenuto nel frattempo console, nel 1567. Il testo di questi nuovi Statuti dell'arte dei merzari, di mano dell'E., è conservato nel manoscritto Parm. 1193/2 della Biblioteca Palatina di Parma.
Ma l'attività principale dell'E. non ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...