BASCHENIS, Evaristo
Luigi Angelini
Figlio di Pietro, nacque a Bergamo il 4 dic. 1617, studiò per diventare sacerdote, e contemporaneamente, per tradizione familiare, si dedicò al disegno e alla pittura. [...] 1647 da Jacques Courtois, detto il Borgognone, ospite allora di una famiglia bergamasca, e forse appartengono alla sua mano altri quadri di battaglia presenti in case bergamasche e bresciane.
Si conoscono in Bergamo, nella raccolta dei conti Agliardi ...
Leggi Tutto
ASPERTINI, Guido
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio primogenito del pittore Giovanni Antonio, e fratello di Amico, nacque a Bologna verso il 1467; nel 1496 era già chiamato maestro ed assumeva opere [...] , come Amico, alla bottega dei Francia. Lo riprova il fatto che il Raibolim il 19 maggio 1496 stende addirittura di sua mano il contratto che impegna l'A. a dipingere due cofani per Lodovico da Sala (cfr. C. Ricci, 1915), documento firmato dai ...
Leggi Tutto
BARBARO, Marco
Angelo Ventura
Nacque a Venezia da Marco di Nicolò e da Samaritana Badoer di Angelo il 20 sett. 1511. Della sua vita operosa, impiegata a trarre dall'oblio del tempo le memorie dei patrizi [...] morì ai primi di marzo del 1570: il testamento, scritto di sua mano il 19 dic. 1569, fu infatti presentato negli atti del notaio il 7 anche qui il B. ha attinto a documenti di prima mano; il filo logico è offerto ancora una volta dall'interesse ...
Leggi Tutto
BONOCORE (Buoncuore, Boncuore, Boncore, Boncori), Giovanni Battista
Carlo Bibbò
Notizie biografiche di questo pittore si ricavano dal Pascoli e dal Pio. Il primo lo dice nato a Campli (Teramo) nel 1643 [...] . Il B. avrebbe viaggiato molto per l'Italia centrale e ricevuto numerose commissioni anche dalla Spagna (dove nulla si trova però di sua mano: cfr. Perez Sanchez) e dall'Inghilterra. Il Pio lo dice nato a Roma nel 1640, allievo in un primo tempo di ...
Leggi Tutto
ALBIZZI, Luca
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze il 19 marzo 1382. Completò l'educazione cavalleresca ricevuta in gioventù con gli studi umanistici [...] si staccò dal fratello, intuendo il prossimo successo dei Medici, e contribuì alla disfatta degli Albizzi con le armi alla mano, scendendo in piazza a favore di Cosimo. Con la protezione del nuovo signore continuò la carriera politica, facendo parte ...
Leggi Tutto
AVANZI, Giuseppe
Andrea Emiliani
Nacque a Ferrara il 30 ag. 1645. Fin da giovane si dedicò allo studio della pittura, dapprima sotto la guida dell'amico Costanzo Cattaneo, poi, dopo la morte di questo [...] "in cui trapellava l'ardimento, lo spirito e l'ingegno"; dotato di spirito d'osservazione e di assimilazione, e di una mano assai veloce e pronta, creò in poco tempo un numero copioso di opere, nel complesso tutte assai superficiali, ma che servirono ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] fu contestata nel 1762 da Temanza che la pospose al 1518 sulla base dell’iscrizione su un ritratto di mano Bernardino Licinio, definitivamente dimostrata contraffatta (Shearman, 1983, p. 141). Solo nel 1922 un definitivo ritrovamento documentario di ...
Leggi Tutto
SINIBALDI, Raffaele detto Raffaello da Montelupo
Marcella Marongiu
– Raffaele Bastiano Romolo Sinibaldi, quartogenito di Bartolomeo (lo scultore e architetto Baccio da Montelupo) e di sua moglie Agnoletta, [...] ’insieme e la figura del Genio funerario di sinistra, dal quale il Montelupo derivò quello di destra, identico e speculare; di mano di Raffaello è anche la figura del defunto sul sarcofago (Kusch-Arnhold, 2008, pp. 214-226). Scolpì poi una S. Barbara ...
Leggi Tutto
CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] delle stagioni e le "cacce" che il Morelli, nel 1822 (ma evidentemente riferendo notizie raccolte in questo caso di seconda mano perché parla di affreschi), ricorda come opere del C. rispettivamente nel Casino Reale di Persano e nel Casino di Venafro ...
Leggi Tutto
FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] del soldato, entrò nella corte del Gonzaga e ne divenne un favorito, fino a ottenere da lui la promessa della mano della figlia naturale Teodora.
Dopo un apprendistato militare nella campagna contro Carlo VIII di Francia nel 1495, nell'ottobre del ...
Leggi Tutto
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
mano bionica
loc. s.le f. Mano artificiale, che può compiere i movimenti naturali; anche, operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ [tit.] La tecnologia in sala operatoria / Così i robot aiuteranno...