CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] scrive all'amico: "Io non so quello che accade ma un invisibile vampiro mi succhia lentamente e continuamente il sangue, ed io mi "Ti scrivo e ho la testa poggiata alla palma aperta della mano, tanto sono debole, e l'eco della malattia ancora risuona ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] esagerare - ha scritto il Varè - nel dire ch'egli forzò la mano a Giolitti e creò una situazione tale da rendere inevitabile, per parte al tempo stesso ricordato come una sorta di invisibile e silenzioso nume, potentissimo direttore e supervisore di ...
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COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] ad assistere all’agonia del loro amico, facendo vedere l’invisibile. Sempre nel 1939, Costa risultava uno dei tre registi metodo in questione venne certo sviluppandosi e rafforzandosi man mano lungo i corsi impartiti all’Accademia, scandito il ...
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GARBOLI, Cesare
Raffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] salute è quella auspicata da Tartufo è meglio essere malati».
Il saggista invisibile e l’esordio in volume
Per Il Giorno, tra 1960 e 1961, d’essere critici e dunque di dover lavorare di prima mano sulle parole altrui, come fanno il filologo o il ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] le più rare comiche del muto o addirittura i fotogrammi colorati a mano di Émile Reynaud» (L. Malerba, C’era una volta il cinema dei due personaggi che, come da un palco invisibile, alternativamente si rivolgono al pubblico evitando il confronto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] ma poi l’argomento mi prese la mano e mi piacque sempre di più man mano che andavo avanti a scriverlo […] Lo seguì sconosciuta. Gli studi confluiti in Contro un nemico invisibile. Epidemie e strutture sanitarie nell’Italia del Rinascimento ...
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Risonanza magnetica nucleare: applicazioni biochimiche e biologiche
Mara Cercignani
Subito dopo la sua scoperta negli anni Quaranta del Novecento, il fenomeno della risonanza magnetica nucleare (RMN), [...] gliali; (d) il lattato (Lac), il cui picco, normalmente invisibile, si accentua, per esempio, in presenza di blocco della respirazione semplice atto motorio, come il movimento di una mano, oppure lo svolgimento di attività cognitive complesse ( ...
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ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] XI secolo, ricorda come dopo la caduta di Oderzo per mano di Rotari anche il vescovo di quella città fu costretto basilica, veniva prodigiosamente respinto all’indietro come se un pugile invisibile lo avesse colpito con un forte pugno al collo.
Fonti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rapporto fra letteratura e scienza deve essere inteso come un dialogo di frontiera [...] dubbio appassionò il gran pubblico, che corse a strapparci di mano il telescopio per puntarlo sui suoi aguzzini. Questi uomini creazione di un’entità invisibile e ironica come Qfwfq, Calvino introduce nel mondo invisibile degli strati infinitesimali ...
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Embrione
Jonathan Cooke
L'embrione, dal greco ἔμβρυον, "neonato, feto", è il prodotto del concepimento, derivante dalla cellula uovo fecondata, lo zigote. Lo sviluppo embrionale si verifica attraverso [...] vengono attivati lungo una piccola porzione di cromosoma. Man mano che le cellule lasciano la loro zona di origine per , mentre si modifica in una forma rudimentale, esternamente invisibile, negli uomini.
Questo rapido quadro generale degli eventi ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
succhiello
succhièllo s. m. [der. di succhio1]. – 1. a. Utensile costituito da un corpo cilindrico d’acciaio recante a una estremità un’impugnatura (per es., un occhiello) che serve a imprimere un moto di rotazione, e all’altra estremità una...