MELOLOGO (dal gr. μέλος "melodia" e λόγος "parola")
Gastone ROSSI-DORIA
Con questo termine si designa in Italia un genere di composizione (cui altrove corrisponde, nelle varie forme linguistiche, l'impropria [...] H. Coignet) seguivano i due più importanti saggi che siano apparsi di melologo teatrale: Ariadne e Medea del "Mannheimer" (v. mannheim) Georg Benda (v.). In questi due melologhi e in quelli che il Benda diede in seguito (Pygmalion, Philon und Theone ...
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NOLDE, Emil
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Nome d'arte del pittore e incisore Emil Hansen, nato a Nolde presso Tondern (Schleswig) il 7 agosto 1867 e morto a Seebüll (Holstein) il 15 aprile 1956. Dopo aver [...] della Passione in nove parti (con la Crocifissione al centro e altre Storie di Cristo, conservato attualmente nella Kunsthalle di Mannheim). Sempre in quell'anno N. espose con il "Blaue Reiter" alla Gall. Goltz di Monaco. Durante un viaggio compiuto ...
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HINDEMITH, Paul (XVIII, p. 503; App. II, 1, 1184)
Leonardo Pinzauti
Morto a Francoforte il 28 dicembre 1963. Era rimasto negli Stati Uniti, a Yale, fino al 1953, formando un folto numero di allievi, [...] , Zurigo 1938); Die Harmonie der Welt (id., Monaco di Baviera 1957); The Long Christmas Lunch (T. Wilder, Mannheim 1961); Sabinchen (commedia radiofonica, non rappresentata); i balletti Nobilissima visione (L. Massine, Londra 1938); Hérodiade (da S ...
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. Casa editrice viennese, fondata dai cugini Carlo Artaria, figlio di Cesare, e Francesco Domenico, nativi di Blevio (Brianza), i quali aprirono nel 1760 a Vienna, sotto la ragione "Cugini Artaria" un [...] la ditta "Artaria e C."; nel 1793 veniva questa assunta da Domenico, figlio di Giovanni, il quale la trasportava a Mannheim, unendola nel 1819 alla casa M. Fontaine e creando così la ragione "Artaria e Fontaine", che cessava di esistere nel 1867 ...
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Educazione
Torsten Husén
L'educazione come compito pratico
Nel primo volume della sua monumentale opera American education (1980) lo storico dell'educazione Lawrence Cremin osserva che spesso il concetto [...] che il sistema educativo riesca a trovare un equilibrio tra flessibilità adattativa e stabile imitazione del passato. Karl Mannheim (v., 1950) definiva la scuola del passato come "una palestra per l'adattamento imitativo a una società prestabilita ...
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PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] musica presso le élites della città.
Negli anni trascorsi in Germania ricevette dall’Italia commissioni (il Dies Irae composto a Mannheim per Milano nel 1823, e un certo numero di pezzi d’opera sostitutivi per il castrato Giambattista Velluti e altri ...
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Nová Vlna
Eusebio Ciccotti
Denominazione della 'Nuova ondata' del cinema cecoslovacco (v. Cecoslovacchia) iniziata nel 1962 e conclusasi con la repressione sovietica della Primavera di Praga (agosto [...] , di cui almeno una ventina possono esser considerati di valore internazionale. Numerosi furono inoltre i premi vinti nei diversi festival (Mannheim, Locarno, Pesaro, Bergamo, Cannes, Mar de la Plata e così via) e, fatto mai accaduto a nessun Paese ...
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(ted. Rheinland) Regione della Germania corrispondente alla valle del Reno. La parte meridionale si estende sul Massiccio Scistoso Renano, del quale fanno parte il Hunsrück e l’Eifel. Il Hunsrück fiancheggia [...] Reno, sono Coblenza, Ludwigshafen am Rhein (parte di una vasta agglomerazione urbana in cui è compresa Mannheim, nel Baden-Württemberg), Magonza, Neuwied, Andernach, Worms.
R. Settentrionale-Vestfalia (ted. Nordrhein-Westfalen) Land della Germania ...
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METEOROLOGIA
Luigi De Marchi
. Propriamente discorso sulle meteore, le cose quae in sublimi apparent, cioè di tutti i fenomeni che si svolgono al di sopra della superficie terrestre. Il nome si deve [...] non ebbe seguito, e non fu ripresa che alla fine del secolo dalla Societas meteorologica palatina (1780-1792) di Mannheim, che organizzò osservazioni simultanee con strumenti controllati, a ore fisse (7h, 14h, 21h) in 36 stazioni dalla Groenlandia ...
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Nato a Lipsia nel settembre 1735, morto a Londra il 1° gennaio 1782, era l'ultimo dei figli maschi di Giovanni Sebastiano, nato dalla seconda moglie Anna Magdalena Wülken, e però fratellastro di Philipp [...] , si tende a mettere in valore l'opera del Bach di Londra, sia facendola dipendere da quella dello Stamitz (v. mannheim), sia mettendola in relazione (Torrefranca) con quella degl'Italiani da pochi anni studiati: Sanmartini, Martini, Rutini, M. Vento ...
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francone
fràncone (raro francóne) agg. e s. m. e f. [tratto da Franconia (ted. Franken)]. – Dei Franchi, antica popolazione germanica; della Franconia, regione storica della Germania centro-meridionale. Il termine è usato soprattutto in linguistica:...