MANET, Édouard
Louis Gillet
Pittore e incisore, nato a Parigi il 23 gennaio 1832, ivi morto il 20 aprile 1883. Diciassettenne s'ingaggiò come mozzo su una nave mercantile e partì per il Brasile. Al [...] ), Cristo con Angeli (Museo di New York, 1864), Piffero (Louvre, 1866), Esecuzione di Massimiliano (due varianti, Boston e Mannheim, 1867), Colazione (Monaco, 1868), Il Balcone (Louvre, 1869), Il buon bock (Filadelfia, 1873). M. si era recato in ...
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(XV, p. 123; App. II, I, p. 921; III, I, p. 601; IV, I, p. 775)
Sistemi ad Alta Velocità (AV). − L'evoluzione tecnologica e i risultati ottenuti nelle prime applicazioni hanno fatto trasferire le esigenze [...] esistenti, sia nuovi collegamenti di rinforzo a tratte ad alta densità di traffico, ossia: Mannheim-Stoccarda per 100 km circa, della quale nel 1986 è stato attivato il tratto Mannheim-Neudorf, e Hannover-Würzburg di 327 km, di cui, dal 1988, è in ...
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THOMA, Hans
Fritz Baumgart
Pittore, nato il 2 ottobre 1839 a Bernau (Selva Nera), morto il 7 novembre 1924 a Karlsruhe. Scolaro dello Schirmer a Dusseldorf, andò nel 1868 a Parigi dove rimase colpito [...] chiesa di S. Pietro a Heidelberg, ecc. Le collezioni migliori delle sue opere sono a Karlsruhe, a Berlino, a Monaco, a Mannheim, ecc. È anche autore di un ragguardevole numero di litografie e di alcune incisioni.
Bibl.: H. Thode, Th., Stoccarda 1909 ...
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LANGETTI, Giambattista
Giuseppe Fiocco
Pittore, nato a Genova nel 1625, morto a Venezia l'11 novembre 1676. La sua attività fu quasi solamente veneziana. Dopo un periodo di probabile educazione locale, [...] e Settecento, Bologna 1929; G. Delogu, in L'Arte, XXXII (1929), pp. 270-71; F. Baumgart, Ein Werk des G. L. in Mannheim, in Oberrheinische Kunst, IV (1929-30), pp. 146-47; I. Zarnowski e F. Baumgart, Contributi alla conoscenza di G. B. L., in Boll ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] .VV., Die Aufnahme fremder Kultureinflüsse in Etrurien und das Problem des Retardierens in der etruskischen Kunst, Mannheim 1980, Mannheim 1981; R. Bianchi Bandinelli, L'arte etrusca, Roma 1982; M. Pallottino, Etruscologia, Milano 19847; M. Martelli ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] Jean Becker, Hugo Hermann, Arnold Rosé (1863) e Willy Burmester (1869), si deve stabilire che anche la scuola cecoslovacca è derivata da Mannheim. Di fatto J. Franzl fu allievo di J. Stamitz e maestro a F.G. Pixis (1786-1842) che fu nel suo paese ...
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MAJNONI, Giuseppe Antonio
Emanuele Pigni
Nacque a Lugano il 29 sett. 1754 da Bernardo e da Francesca Grossi.
La genealogia ricostruita da L. Pullé - che attribuisce alla famiglia nobilissime origini, [...] fine del 1797 tornò di guarnigione a Magonza; nel febbraio 1798 partecipò agli scontri con le truppe palatine e all'occupazione di Mannheim e nel giugno passò con la XLIV mezza brigata all'armata d'Elvezia, con la nomina a comandante della fortezza e ...
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CAMBRUZZI, Giacomo
Christoph H. Heilmann
Nacque nel 1744 a Castel di Soligo (Treviso), luogo d'origine della famiglia, dove era nato anche il suo bisnonno Antonio Bellucci. Come questo, il C. fu pittore [...] , assieme alla corte del principe elettore durante la guerra dei Sette anni.
Seguì forse, allora, il viaggio a Mannheim, residenza del principe elettore del Palatinato Carlo Teodoro. Grande dovette essere il successo riscosso dal C. a Colonia, se ...
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DUPONT, Ewald Andre
Giovanni Spagnoletti
Dupont, Ewald André (propr. Ewald Andreas)
Regista e sceneggiatore tedesco di famiglia ebrea, nato a Zeitz (Sassonia) il 25 dicembre 1891 e morto a Los Angeles [...] ) interpretati dalla star Henny Potter. Dopo essere stato a capo, per una stagione (1924), di un teatro di varietà a Mannheim, proprio su quell'ambiente l'anno successivo realizzò il suo film più noto, Varieté. Potente mélo di ambiente circense, ben ...
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BONIFACIO
Francesco Sabatini
Nativo della Calabria, medico e scrittore di mascalcia, visse tra la seconda metà del secolo XIII e l'inizio del XIV, e non va confuso con Facio Patarino di Ainendolara, [...] Oratoriana di Napoli, il cod. 735 della Pierpont Morgan Library di New York e un codice della Biblioteca Palatina di Mannheim. In qualche codice viene attribuito a B. anche un ricettario di unguenti. Il trattato di maestro B. è, comunque, poco ...
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francone
fràncone (raro francóne) agg. e s. m. e f. [tratto da Franconia (ted. Franken)]. – Dei Franchi, antica popolazione germanica; della Franconia, regione storica della Germania centro-meridionale. Il termine è usato soprattutto in linguistica:...