STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] del suo tipo. Invece di un pensiero universale si avrà una pluralità di "prospettive" (Ortega y Gasset, K. Mannheim).
La concezione naturalistica della storia portò all'abbandono del concetto stesso di divenire e di svolgimento, ché la storia fu ...
Leggi Tutto
STIER-SOMLO, Fritz
Giurista, nato a Berlino il 21 maggio 1873, morto a Colonia il 10 marzo 1932. Nel 1904 professore di diritto pubblico a Bonn, nel 1919 a Colonia.
Scrittore di varia e ricca dottrina, [...] , 4ª ed. 1931); Handb. des kommunalen Verfassungsund Verwaltungsrechts (voll. 2, Oldenburg 1916-22, 2ª ed. completamente rifatta, Mannheim 1928); Die Freiheit der Meere und das Völkerrecht (Lipsia 1917); Die Verfassung des deutschen Reichs (Bonn 1919 ...
Leggi Tutto
BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] volta nel 1701 alla corte dell'elettore palatino e che continuò poi a cantare in Germania, recandosi tra l'altro a Mannheim; secondo il Grove, l'elettore del Palatinato Giovanni Guglielmo cercò di assicurarsi i suoi servizi per la corte di Düsseldorf ...
Leggi Tutto
SHILS, Edward Albert
Sandro Bernardini
Sociologo statunitense, nato a Springfield (Massachusetts) il 1° luglio 1910. Professore di Sociologia all'università di Chicago dal 1933, all'università di Londra [...] e utopia e L'uomo e la società in un'età di ricostruzione di K. Mannheim, S. ha tentato di avvicinare la tradizione degli studi sociologici europei (Weber e Mannheim, appunto, ma anche G. Simmel) all'approccio empirico e quantitativo della Scuola di ...
Leggi Tutto
COLLINI, Cosimo Alessandro
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Firenze il 14 ott.1727 da Lorenzo e da Felice Aggeni.
Compì gli studi a Pisa dove si laureò in giurisprudenza. Dopo la morte del padre [...] miniere di Friburgo.
Numerose sono le opere di questo periodo. Oltre al testo di un discorso letto all'Accademia di Mannheim il 16 apr. 1799 in occasione della morte dell'elettore palatino Carlo Teodoro, Les vicissitudes de l'Académiè des sciences ...
Leggi Tutto
Hanák, Dušan
Eusebio Ciccotti
Regista, fotografo e poeta slovacco, nato a Bratislava il 27 aprile 1938. È il più noto e premiato regista slovacco insieme a Jurai Jakubisko e con il suo lungometraggio [...] e decisa: fu il primo film dell'Est europeo sulla malattia e la solitudine (vincitore ex aequo all'Internationales Filmfestival Mannheim-Heidelberg). H. riuscì a girare con una certa regolarità ‒ come Věra Chytilová a Praga ‒ anche in quel periodo e ...
Leggi Tutto
Musicista (Windischgrätz, Stiria, 1860 - Vienna 1903). Studiò con il padre, musicista dilettante, e al conservatorio di Vienna (1875-77). Fu critico musicale del Wiener Salonblatt (1884-87), rivista per [...] l'opera Der Corregidor (tratto dalla novella di P. A. de Alarcón El sombrero de tres picos), rappr. a Mannheim nel 1896 con esito favorevole. Iniziò quindi a comporre una seconda opera, Manuel Venegas, rimasta incompiuta a causa dell'aggravarsi ...
Leggi Tutto
L'ultimo discendente degli antichi signori di Dalberg (anticamente Dalburg) trasmise nel 1315 il suo feudo e il suo nome al cugino Johann Kämmerer di Worms. Un cavaliere Gerhard fu investito nel 1239 della [...] 'ultimo resto di dominio ecclesiastico in Germania. Wolfgang Heribert, nato a Hernsheim il 13 novembre 1750, morto a Mannheim il 27 settembre 1806, fratello del precedente, fu ministro del Baden, ma acquistò rinomanza soprattutto come direttore del ...
Leggi Tutto
Pittore tedesco, nato il 12 settembre 1829 a Spira, morto il 4 gennaio 1880 a Venezia. Negli anni 1845-48 studiò a Düsseldorf con F. W. Schadow, A. W. F. Schirmer e K. F. Sohn; nel 1848-50 a Monaco di [...] di G. Courbet e dove soprattutto trovò il suo maestro in T. Couture. Caratteristico del primo periodo parigino il quadro in Mannheim, Hafis davanti alla bettola (1852), del secondo La morte dell'Aretino (1854), a Karlsruhe. Nel 1855 il F. si recò a ...
Leggi Tutto
Daimler AG
AG Gruppo automobilisitico tedesco, con sede a Stoccarda, nato nel 2007. Il gruppo, che precedentemente si chiamava D.-Chrysler, ha assunto tale denominazione a seguito della vendita della [...] Corporation (costituita nel 1925). La D.-Benz, anch’essa frutto di una fusione, nacque dall’unione della Benz & C. di Mannheim (fondata nel 1883) e della D. Motor Gesellschaft, fondata nel 1890. Il marchio con il quale la D.-Benz si è affermata ...
Leggi Tutto
francone
fràncone (raro francóne) agg. e s. m. e f. [tratto da Franconia (ted. Franken)]. – Dei Franchi, antica popolazione germanica; della Franconia, regione storica della Germania centro-meridionale. Il termine è usato soprattutto in linguistica:...