LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] 'antologia Lirici nuovi (Milano 1943) di Luciano Anceschi.
Alla caduta del fascismo (25 luglio), con Bilenchi, Parronchi, ManlioCancogni e Vasco Pratolini tentò di redigere per La Nazione un manifesto libertario, che fu poi bloccato dalla polizia ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] si sposò a Bologna con Valeria Sinigallia e decise di lasciare Ferrara prima per Firenze, dove si legò di amicizia con ManlioCancogni, e poi, nel dicembre 1943, per Roma che diventò la sua città di adozione, percorsa in bicicletta come già la sua ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] gli studi al liceo classico Umberto I: fu il momento delle prime esperienze culturali significative, che fece insieme a ManlioCancogni, la cui conoscenza, avvenuta nel 1928 in una palestra di via Tevere, divenne proprio sui banchi di scuola un ...
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VICARI, Giambattista
Giovanna Tomasello
– Nacque a Ravenna il 23 luglio 1909, da Primo, impiegato privato, e da Emilia Rosa Righini, casalinga.
Nella sua città natale frequentò il liceo classico e il [...] sul fiume di Edilio Rusconi, Il pedaggio si paga all’altra sponda di Carlo Bernari, Delitto sullo scoglio di ManlioCancogni, e Giorni aperti di Giorgio Caproni. Non mancarono alcune traduzioni, fra cui Un cuore semplice di Gustave Flaubert, Il ...
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SANTI, Piero
Sandro De Nobile
– Nacque a Volterra, il 5 aprile 1912, figlio dello scultore Nello e della casalinga Maddalena Viti.
Nel 1918, al ritorno del padre dalla guerra, la sua famiglia si trasferì [...] a Letteratura, fino a Rivoluzione (che contribuì a fondare e alla quale introdusse il cugino Carlo Cassola e ManlioCancogni), tutte esprimenti un desiderio di rinnovamento culturale in conflitto con l’ortodossia del regime: emblematica, in tal senso ...
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tarlare
v. intr. e tr. [der. di tarlo]. – 1. intr. (aus. essere) Essere infestato, roso dai tarli, essere esposto all’azione dei tarli: questo tavolo antico sta tarlando; più com. con la particella pron.: il legno si è tarlato; per estens.,...
turbinoso
turbinóso agg. [der. di turbine]. – Che forma un turbine, che gira vorticosamente: vento t.; il sole scompariva in un t. fumo di nuvoli montanti a settentrione (Fogazzaro); estens. e fig.: nel t. movimento della danza; il t. tumulto...