GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] . D'altronde, nel dedicare a G. una propria edizione, sempre del 1499, di testi astronomici di Giulio Firmico Materno, Manilio, Arato e Proclo, è lo stesso Aldo Manuzio a sottolineare l'opportunità di una convocazione di "personaggi di gran fama ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] tra Apollo e la Sibilla Eritrea, cioè in una forma letteraria insolita per i pronostici, ma usata già nel 1495 da Antonio Manilio e scelta proprio quello stesso anno anche da Luca Gaurico (amico, secondo una tarda testimonianza di F. Sansovino, del G ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] di primo piano, come il poeta Serafino Ciminelli (Serafino Aquilano), il bibliotecario apostolico Giovanni Lorenzi, il greco Manilio Rallo, il poeta Pietro Gravina di Palermo, Leonardo Corvino, vescovo di Montepeloso, il poeta Michele Marullo, il ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] il giurista Tommaso Fusco (a cui dedicò il carme "De malis et incommodis suae aetatis", Poem., p.551), il poeta Manilio Rallo, il vescovo di Segni, Lucio "Fosforo" Fazzini, già corrispondente del Poliziano (è il destinatario di tre componimenti, Poem ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] e medico, il M. rappresentò il modello dello scienziato di scuola aristotelica, influenzato anche dagli Astronomica in versi di Manilio, riscoperti verso la fine del XIV secolo e divenuti rapidamente il "breviario" degli umanisti; egli fu il tipico ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] , da Bernardo Bellincioni nella rappresentazione Il Paradiso; mentre Stefano Dolcigni, in calce all'edizione degli Astronomica di Manilio (Milano 1489), lo ricorda come "Orpliaca argutior cithara" e come esempio di felice connubio tra prestigio ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] al Baroni uno scambievole invio della più recente produzione poetica degli ambienti letterari romani e fiorentini, e gli invia un'elegia di Manilio Rallo in lode del Pontano (Pintor, pp. 31 s.). Il Poliziano gli scrisse l'11 ag. 1499 per lodare il ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] delle Epistole diSeneca, ristampata nel 1611 a Milano dal Bidelli, raffazzonata secondo il Bongi sulla precedente versione del Manilio, ma non totalmente, come voleva l'ormai ostile Domenichi, sostenendo che il D. non conosceva "straccio di lingua ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] 'altro il ms. Magl. VII.1195 della Biblioteca nazionale di Firenze, dove Alessio Lappacini trascrisse i componimenti del Poliziano, di Manilio Rallo e di Bernardo Michelozzi.
Nota è la scrittura del G.: ai codici già citati va aggiunto il ms. Auct. T ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] con pia religiosità, evitiamo ogni vana superstizione (p. 457).
Nel testo di Pico è incastonata la stessa citazione di Marco Manilio con cui Ficino aveva voluto definire l’opera maligna della fortuna in un mondo abbandonato dalla sapienza. Uno spunto ...
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manilla
s. f. e m. [da Manilla, forma ital. ant. per Manila, città capitale dell’arcipelago delle Filippine, nell’oceano Pacifico]. – 1. s. f. a. Fibra vegetale (detta anche canapa di Manila o abacà), leggera ma dotata di elevate caratteristiche...
filippino1
filippino1 agg. e s. m. (f. -a). – Dell’arcipelago delle Filippine, nell’oceano Pacifico, a oriente dell’Indocina, costituito da oltre 7000 isole riunite dal 1946 in repubblica autonoma; abitante o nativo della Repubblica delle...