MANINI (Manilio), Antonio
Paolo Pontari
Figlio di Cristoforo, nacque a Bertinoro, in Romagna, nel 1431.
Il cognome Manini è ampiamente documentato (Temeroli), ma il M. fu anche conosciuto come Antonio [...] Bertinoro, in La Piè, LIV (1985), pp. 226 s.; A. Maranini, Filologia fantastica: Manilio e i suoi Astronomica, Bologna 1994, pp. 255 s.; P. Temeroli, A. Manilio di Bertinoro: umanista e astrologo del XV secolo, in Studi romagnoli, XLVII (1996), pp ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] all'idea del fato, anche in connessione con la dottrina stoica, che in quel periodo a Roma godeva di grande popolarità. Manilio trasforma questa idea in un grande motivo poetico che sottende tutta la sua opera. Il legame tra l'umano microcosmo e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] per il concilio di Costanza, al seguito del papa, a rintracciare nella biblioteca del monastero di S. Gallo gli Astronomica di Marco Manilio (1° sec. a.C.-1° sec. d.C.), il più grande poema astrologico romano, il cui testo era rimasto ignoto ai ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] con gli eruditi, molti dei quali greci (Giorgio da Trebisonda, Teodoro Gaza, Michele Marullo e i due Cabacio Rallo, Manilio e Demetrio), che frequentavano il cardinale. Raffaele Maffei da Volterra presenta il L. come discepolo di Gaza.
Le lettere ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] famiglia di governo distintasi nelle professioni e nella milizia. Da Lucrezia il G. avrà sette figli: il primogenito Alberico, poi Manilio, Antonio, Nevida, Vincenzo, Scipione e Quinto.
Nella sua città il G. fu assunto come medico fisico nel 1552, e ...
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BOLLANI (Bolani, Bollano, Bolano), Domenico
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Nacque a Venezia, intorno al 1445, da Candiano e da Lucrezia Marcello. Dopo i primi studi compiuti sotto la direzione del padre, si iscrisse all'università [...] Venezia, per i tipi di Giovanni e Gregorio de' Gregori, l'editio princeps delle Familiares del Petrarca: l'editore, Sebastiano Manilio, l'aveva condotta su un codice della biblioteca del B., e, nella lettera dedicatoria con cui lo ringraziava di tale ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] tra Apollo e la Sibilla Eritrea, cioè in una forma letteraria insolita per i pronostici, ma usata già nel 1495 da Antonio Manilio e scelta proprio quello stesso anno anche da Luca Gaurico (amico, secondo una tarda testimonianza di F. Sansovino, del G ...
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astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Il tentativo di conoscere l'uomo attraverso gli astri
L'astrologia si fonda sull'ipotesi di un legame fra le posizioni dei corpi celesti, visibili in un determinato [...] di uno stretto rapporto fra Terra e cielo, uomo e cosmo. Ispirò artisti e poeti, fra i quali il romano Marco Manilio (1° secolo a.C.), autore del poema Astronomica, e fu coltivata da grandi scienziati, come il già citato astronomo alessandrino ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] al Baroni uno scambievole invio della più recente produzione poetica degli ambienti letterari romani e fiorentini, e gli invia un'elegia di Manilio Rallo in lode del Pontano (Pintor, pp. 31 s.). Il Poliziano gli scrisse l'11 ag. 1499 per lodare il ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] per la prima volta probabilmente nel III sec. a. C., era nota a Critodemo, a Cicerone, a Nigidio, a Dorotheos, ed a Manilio fino a che, nel I sec. a. C., Teucro di Babilonia ne diede la versione definitiva. Anche se i segni della Sphaera barbarica ...
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manilla
s. f. e m. [da Manilla, forma ital. ant. per Manila, città capitale dell’arcipelago delle Filippine, nell’oceano Pacifico]. – 1. s. f. a. Fibra vegetale (detta anche canapa di Manila o abacà), leggera ma dotata di elevate caratteristiche...
filippino1
filippino1 agg. e s. m. (f. -a). – Dell’arcipelago delle Filippine, nell’oceano Pacifico, a oriente dell’Indocina, costituito da oltre 7000 isole riunite dal 1946 in repubblica autonoma; abitante o nativo della Repubblica delle...