DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] delle Epistole diSeneca, ristampata nel 1611 a Milano dal Bidelli, raffazzonata secondo il Bongi sulla precedente versione del Manilio, ma non totalmente, come voleva l'ormai ostile Domenichi, sostenendo che il D. non conosceva "straccio di lingua ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] ad personam. Nel cenacolo si raccoglieva, intanto, quanto c’è di meglio nella eloquenza, storiografia, filosofia, giurisprudenza: M. Manilio, Q. Tuberone, D. Giunio Bruto, P. Rupilio, Spurio Mummio, C. Fannio, Q. Mucio Scevola, P. Rutilio Rufo.
La ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] 'altro il ms. Magl. VII.1195 della Biblioteca nazionale di Firenze, dove Alessio Lappacini trascrisse i componimenti del Poliziano, di Manilio Rallo e di Bernardo Michelozzi.
Nota è la scrittura del G.: ai codici già citati va aggiunto il ms. Auct. T ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] di Claudio Tolomei. Al cenacolo aderivano inoltre Caro, Franzesi, Giovan Francesco Leoni, Giulio Poggio, Francesco Monterchi, Marco Manilio, Tommaso Spica.
All’attività del Reame della Virtù si deve riportare anche il Commento di ser Agresto da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] con pia religiosità, evitiamo ogni vana superstizione (p. 457).
Nel testo di Pico è incastonata la stessa citazione di Marco Manilio con cui Ficino aveva voluto definire l’opera maligna della fortuna in un mondo abbandonato dalla sapienza. Uno spunto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Tolomeo e la formalizzazione del cosmo
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Personaggio enigmatico quanto all’aspetto [...] in chiave antropocentrica. Già in epoca augustea, attraverso il poema Astronomica, in cinque libri, del poeta latino Marco Manilio, appare assodata la credenza nell’abbinamento fra le costellazioni dello zodiaco e le varie parti del corpo: Ariete e ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] a opere moderne come le Theoricae novae planetarum del suo maestro Purbach, le seguenti opere antiche: gli Astronomica di Manilio (con le Theoricae novae sono gli unici testi già pubblicati, entrambi a Norimberga attorno al 1473-1474); la nuova ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] giorno natale di Roma stessa (Plutarco, Romulus, 12). Ancora, il fatto che nel I sec. d.C. il poeta latino Manilio dedicasse i suoi Astronomica a tematiche astrologiche è una conferma del vasto interesse per tali tematiche. Tolomeo dedicò due opere ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] , poteva essere applicata a qualsiasi individuo senza tuttavia impiegare né la tecnica né il vocabolario degli astrologi classici, quali Manilio, Tolomeo e altri.
Durante l'Impero romano l'astrologia costituì un problema per i teologi cristiani e un ...
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manilla
s. f. e m. [da Manilla, forma ital. ant. per Manila, città capitale dell’arcipelago delle Filippine, nell’oceano Pacifico]. – 1. s. f. a. Fibra vegetale (detta anche canapa di Manila o abacà), leggera ma dotata di elevate caratteristiche...
filippino1
filippino1 agg. e s. m. (f. -a). – Dell’arcipelago delle Filippine, nell’oceano Pacifico, a oriente dell’Indocina, costituito da oltre 7000 isole riunite dal 1946 in repubblica autonoma; abitante o nativo della Repubblica delle...