Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal XII secolo l’astrologia, che si è sviluppata soprattutto nel mondo arabo, [...] uno dei veicoli principali delle dottrine astrologiche. Non meno rilevante è la diffusione dell’astrologia nella società romana: il poeta Manilio canta le lodi dell’astrologia, afferma che la vita umana è governata dagli astri e che, al pari dell ...
Leggi Tutto
Nacque ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C. da una famiglia di possidenti. A Roma, dove il padre volle fosse educato, gli furono maestri di oratoria M. Antonio e L. Crasso, di diritto i due Scevola, l'augure [...] l'edilità curule, nel 66 fu pretore con la giurisdizione sui processi de repetundis, egli sostenne la rogazione con cui C. Manilio affidava a Pompeo, che aveva già avuto poteri straordinarî per la lotta contro i pirati, il comando della guerra contro ...
Leggi Tutto
CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] di primo piano, come il poeta Serafino Ciminelli (Serafino Aquilano), il bibliotecario apostolico Giovanni Lorenzi, il greco Manilio Rallo, il poeta Pietro Gravina di Palermo, Leonardo Corvino, vescovo di Montepeloso, il poeta Michele Marullo, il ...
Leggi Tutto
MONTELLA, Giovan Domenico
Gregorio Moppi
MONTELLA (Montelli), Giovan Domenico. – È ignota la data di nascita di questo musicista napoletano. La più antica informazione a suo riguardo risale al 1591, [...] dei circoli intellettuali cittadini. Ciò appare, per esempio, nel favore accordato a un testo del nobile cosentino Manilio Caputi, poeta, compositore dilettante e funzionario dell’amministrazione vicereale; a un altro, ricavato dalla commedia Le ...
Leggi Tutto
Guidubaldo da Montefeltro
Anna Falcioni
Nacque il 24 gennaio 1472 a Gubbio, ultimogenito e unico figlio maschio di Federico da Montefeltro e della sua seconda moglie Battista Sforza, che poco tempo [...] Summa de arithmetica di Luca Pacioli e l’edizione del 1499 di Aldo Manuzio dei testi astronomici di Giulio Firmico Materno, Manilio, Arate e Proclo. Per di più anche nel Principe e nei Discorsi di M., che fu testimone oculare delle vicende militari ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento è dominato dalle ricerche degli umanisti, desiderosi di entrare in possesso [...] da Guarino Veronese, il commento di Macrobio al Somnium Scipionis (Venezia 1472), l’Astronomicon (Norimberga 1471) di Manilio, i Phaenomena (Brescia 1474) di Arato, il Poeticon Astronomicon di Igino (Ferrara 1475), la Cosmographia di Claudio ...
Leggi Tutto
FORLI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Arturo SOLARI
Augusto CAMPANA
Tammaro DE MARINIS
Mario LONGHENA
Città della Romagna (Emilia), il Forum Livii dei Romani (v. sotto), capoluogo [...] Fusignano, nella Bibl. di Monaco di Baviera e al British Museum); il 12 agosto dello stesso anno un Pronostico di Antonio Manilio (Bibl. Marciana di Venezia). Di una società dello stesso Guarini con G.G. de Fontanesi di Reggio ci reca testimonianza ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] senza indugio a caccia di libri e cominciò con una visita ai librai, che si rivelò assai proficua: si procurò un Manilio a stampa e certo anche il Terenzio a stampa che poi collazionerà col codice di Pietro Bembo.
Oltre ai librai, al Poliziano ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dal "primo triumvirato" agli inizi dello scontro tra Cesare e Pompeo
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo il ritorno di Pompeo, [...] Il tribuno filocesariano Publio Vatinio propone allora una legge che, contro la prassi ma sull’esempio di Gabinio (67 a.C.) e Manilio (66 a.C.), conferisce al console, sino al marzo del 54 a.C., Gallia Cisalpina e Illirico. È tuttavia l’assegnazione ...
Leggi Tutto
DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] il giurista Tommaso Fusco (a cui dedicò il carme "De malis et incommodis suae aetatis", Poem., p.551), il poeta Manilio Rallo, il vescovo di Segni, Lucio "Fosforo" Fazzini, già corrispondente del Poliziano (è il destinatario di tre componimenti, Poem ...
Leggi Tutto
manilla
s. f. e m. [da Manilla, forma ital. ant. per Manila, città capitale dell’arcipelago delle Filippine, nell’oceano Pacifico]. – 1. s. f. a. Fibra vegetale (detta anche canapa di Manila o abacà), leggera ma dotata di elevate caratteristiche...
filippino1
filippino1 agg. e s. m. (f. -a). – Dell’arcipelago delle Filippine, nell’oceano Pacifico, a oriente dell’Indocina, costituito da oltre 7000 isole riunite dal 1946 in repubblica autonoma; abitante o nativo della Repubblica delle...