Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dall'ascesa di Silla alla congiura di Catilina
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo che va dall’88 al 63 a.C., caratterizzato [...] anche l’ex sillano e ottimate Lucio Licinio Lucullo dalla guerra contro Mitridate; nel 66 a.C., infine, il tribuno Caio Manilio, sempre attraverso il concilium plebis, affida a Pompeo l’incarico di sistemare tutta l’area orientale. Il progetto, assai ...
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Filologo inglese. Nacque a Oulton nel Yorkshire, nel 1662; nel 1700 fu nominato Master del Trinity College, nel quale ufficio rimase fino alla morte (1742).
Nella ricca biblioteca di E. Stillingfleet, [...] per la nostra concezione della lingua omerica e della sua tradizione. Nel 1739 curò una recensione degli Astronomica di Manilio. L'edizione del Paradiso perduto (1732) è considerata la meno felice delle sue opere, per le eccessive e arbitrarie ...
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BARLETTANI, Francesco
Rino Avesani
Nacque a Volterra presumibilmente verso la fine del sec. XV, ma non sappiamo se appartenne alla stessa famiglia di Lucrezia Barlettani, madre di Tommaso Inghirami [...] cod. lat. Bibl. Med. Laur., II, col. 76, n. 1, dove il libro è ricordato come incunabulo di Manilio).
L'incunabulo rappresenta ovviamente un indice degli interessi culturali del B., che potrebbero essere meglio illuminati con la ricostruzione della ...
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UNIVERSO
Rodolfo MONDOLFO
Emilio BIANCHI
Gino CECCHINI
Livio GRATTON
. Con questo nome s'intende l'insieme, la totalità delle cose esistenti, ossia tutto ciò che viene o verrà comunque rivelato alla [...] esplicitamente, l'opinione che le stelle si trovino situate a distanze diverse e grandissime (Aristarco, Gemino Rodio). Manilio, in particolare, precedendo Keplero di ben 16 secoli, afferma esplicitamente che le stelle della testa di Orione appaiono ...
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BOLLANI (Bolani, Bollano, Bolano), Domenico
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Nacque a Venezia, intorno al 1445, da Candiano e da Lucrezia Marcello. Dopo i primi studi compiuti sotto la direzione del padre, si iscrisse all'università [...] Venezia, per i tipi di Giovanni e Gregorio de' Gregori, l'editio princeps delle Familiares del Petrarca: l'editore, Sebastiano Manilio, l'aveva condotta su un codice della biblioteca del B., e, nella lettera dedicatoria con cui lo ringraziava di tale ...
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DELLA ROVERE, Felice
Marina Frettoni
Figlia naturale di Giuliano Della Rovere, nacque, stando almeno alle indicazioni del Litta, da Lucrezia Normanni poi sposa di Bernardino De Cupis o Coppi da Montefalco. [...] . Fu celebrata nei versi di alcuni poeti contemporanei, quali Paolo Nomentano, Pier Francesco Giustolo da Spoleto e il greco Manilio Rallo. Nel Cortegiano (l. III, cap. xlix) Castiglione ricorda la forza d'animo mostrata dalla D. in occasione di ...
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STOICISMO
Guido CALOGERO
. Termine designante, nella storia del pensiero antico, una dottrina e una tradizione fra le più importanti. Etimologicamente esso deriva dal greco στοά "portico" giacché sotto [...] , nel campo di altre attività culturali, sui poeti Persio e Lucano, sul retore Teone di Alessandria, sugli astronomi Manilio, Germanico, Cleomede, sul geografo Strabone; e, nel campo dell'attività pratica e politica, su Catone Uticense, Peto Trasea ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] . D'altronde, nel dedicare a G. una propria edizione, sempre del 1499, di testi astronomici di Giulio Firmico Materno, Manilio, Arato e Proclo, è lo stesso Aldo Manuzio a sottolineare l'opportunità di una convocazione di "personaggi di gran fama ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] tra Apollo e la Sibilla Eritrea, cioè in una forma letteraria insolita per i pronostici, ma usata già nel 1495 da Antonio Manilio e scelta proprio quello stesso anno anche da Luca Gaurico (amico, secondo una tarda testimonianza di F. Sansovino, del G ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] tra il 1472 e il 1475, e tra quelle degli Antichi furono pubblicati intorno al 1473-1474 soltanto gli Astronomica di Marco Manilio (prima metà del I sec. d.C.). Si trattava chiaramente di una copia di un manoscritto italiano, non di un'edizione ...
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manilla
s. f. e m. [da Manilla, forma ital. ant. per Manila, città capitale dell’arcipelago delle Filippine, nell’oceano Pacifico]. – 1. s. f. a. Fibra vegetale (detta anche canapa di Manila o abacà), leggera ma dotata di elevate caratteristiche...
filippino1
filippino1 agg. e s. m. (f. -a). – Dell’arcipelago delle Filippine, nell’oceano Pacifico, a oriente dell’Indocina, costituito da oltre 7000 isole riunite dal 1946 in repubblica autonoma; abitante o nativo della Repubblica delle...