Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] per il concilio di Costanza, al seguito del papa, a rintracciare nella biblioteca del monastero di S. Gallo gli Astronomica di Marco Manilio (1° sec. a.C.-1° sec. d.C.), il più grande poema astrologico romano, il cui testo era rimasto ignoto ai ...
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CESENA (IX, p. 884).
Arte della stampa. - L'arte tipografica fu introdotta quasi contemporaneamente a Cesena e a Forlì. Un modesto libretto, prezioso per la sua grande rarità, vi fu impresso da "Paulo [...] Guerino da Forlivio et Joan Jacobo di Benedetti da Bologna" il 26 marzo 1495. È un Pronostico dialogale di Antonio Manilio da Bertinoro e se ne conoscono i due soli esemplari della biblioteca comunale di Grenoble e della Biblioteca Colombina di ...
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IMILCONE Famea
Arturo Solari
Così detto per distinguerlo dagli altri omonimi, è contemporaneo alle vicende della terza guerra punica e, precisamente, a quelle del primo anno, 149, durante l'assedio [...] quali inflisse considerevoli perdite a reparti romani. Di condotta strategica non ugualmente felice negli attacchi contro il console Manilio e il triburio Scipione Emiliano, soprattutto per la perizia tattica di quest'ultimo, passò poi nelle file ...
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NEFERI (Νέϕερις, Nepheris)
Gaetano De Sanctis.
Piccola città sita nell'Africa cartaginese, a circa 30 km. a SE. di Tunisi, in posizione dominante sopra il Khengat el Hedjaj, valle angusta e profonda, [...] Cartagine con l'interno e d'inviare nella città rifornimenti. Perciò fino dal primo anno dell'assedio il console M. Manilio deliberò di attaccarlo. Asdrubale lasciò che i Romani entrassero nella valle e non s'impegnò a fondo neppure quando passarono ...
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Umanista (Terranuova, oggi Terranuova Bracciolini, 1380 - Firenze 1459). Nel 1403 ebbe a Roma l'ufficio di scrittore apostolico, nel 1414 seguì la Curia al concilio di Costanza, ma, più che seguirne le [...] , parte degli Argonautica di Valerio Flacco, il De re rustica di Columella, le Selve di Stazio, l'Astronomicon di Manilio, le Puniche di Silio Italico, la Storia di Ammiano Marcellino, il De rerum natura di Lucrezio, otto orazioni ciceroniane ...
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Filologo, nato a Barming (Kent) il 5 settembre 1834, morto a Oxford il 16 ottobre 1913. Fu nominato professore di latino all'università di Londra nel 1870, nel 1893 a Oxford. Il suo nome è particolarmente [...] in versi (1871). Sono anche da ricordare le Noctes Manilianae (1891), dissertazioni critiche sugli Astronomica di Manilio, e le edizioni di Aviano (1887), di Velleio Patercolo (1898), di Orienzio (1888, nel Corpus Scriptorum Ecclesiasticorum ...
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MABILIO da Novate
Paolo Pontari
MABILIO (Mabilius, Mobilius, Mabillas, Amabilius) da Novate (Novatus, de Novate). – Nacque a Novate Milanese, presumibilmente tra il 1440 e il 1450. Secondo G.B. Valentini [...] in realtà Michele Marullo, chiamato scherzosamente «Mabilio» da Poliziano, «quasi malae bilis» (Mencke, p. 381), e per allusione a Manilio, padre di Marullo. A sostenere questa ipotesi fu A.M. Salvini, che su un esemplare del Tertius tomus operum ...
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ASAROTA (ἀσάρωτα)
G. Becatti
Nome di un tipo di mosaico raffigurante un pavimento non spazzato (da σαρόω = spazzo) creato dall'artista Sosos di Pergamo, che raffigurò tutti i resti del pasto sparsi per [...] funerario e medico. Gli a. sono anche ricordati da Stazio (Silv., i, 3, 56) nella descrizione della villa di Manilio Vopisco, dove il pavimento era dipinto con arte varia superando con nuove figurazioni gli a.; si chiamarono anche asarotici lapilli ...
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Filologo francese d'origine italiana (Agen 1540 - Leida 1609), figlio di Giulio Cesare. Eccelse nello studio dell'antichità per la perfetta padronanza del latino e del greco cui unì anche la conoscenza [...] mise mano, lasciò la sua impronta: Varrone, Festo, Appendix Vergiliana, Ausonio, gli elegiaci, Teocrito, Bione, Mosco, Manilio. L'edizione di quest'ultimo lo portò ad affrontare problemi astrologici, astronomici, cronologici, donde il De emendatione ...
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SEMIDIO (Semideus, ἡμίϑεος)
Nicola Turchi
Nella mitologia greca e romana si dà questo nome sia all'essere umano assurto dopo morto agli onori divini (v. eroe), sia all'essere nato dal commercio di un [...] (Ovidio, Stazio, Ausonio) chiamati semidei, semidêum genus. Lucano vi pone anche l'egizio Anubi: semideosque canes.
Secondo Manilio (I, 800), che rappresenta le credenze astrologiche all'alba dell'impero, ai semidei è riservato lo spazio intermedio ...
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manilla
s. f. e m. [da Manilla, forma ital. ant. per Manila, città capitale dell’arcipelago delle Filippine, nell’oceano Pacifico]. – 1. s. f. a. Fibra vegetale (detta anche canapa di Manila o abacà), leggera ma dotata di elevate caratteristiche...
filippino1
filippino1 agg. e s. m. (f. -a). – Dell’arcipelago delle Filippine, nell’oceano Pacifico, a oriente dell’Indocina, costituito da oltre 7000 isole riunite dal 1946 in repubblica autonoma; abitante o nativo della Repubblica delle...