Storico (n. Tbilisi 1925). Laureatosi in filosofia all'univ. di Mosca, ha lavorato dal 1960 al 1970 presso l'Accademia delle scienze pedagogiche. Figlio di un bolscevico scomparso nelle purghe staliniane, [...] ad A. D. Sacharov e V. A. Turčin, di una lettera programmatica indirizzata al Comitato centrale del PCUS, nota come il Manifesto dei tre scienziati. Rientrato nel PCUS nel 1989, nello stesso anno è stato eletto al Congresso dei deputati del popolo e ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] della Trinità, di cui era priore il suo secondogenito, pure di nome Pietro.
Poiché sin da giovanetto il L. manifestò vivacità d'ingegno, fu destinato alla politica e affidato alle cure dell'umanista Giovan Battista Amalteo; quindi, con qualche mese ...
Leggi Tutto
CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] uno statuto ispirato, oltre che dal Mazzini, soprattutto dal Cattaneo.
Nel 1867 il C. appare tra i firmatari del Manifesto elaborato dal circolo "Libertà e Giustizia", fondato il 3 aprile da un gruppo di mazziniani di sinistra. Esso rappresenta il ...
Leggi Tutto
EDERLE, Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Verona il 29 maggio 1892 da Albino e da Adele Caviola in una famiglia di condizioni agiate e di forti sentimenti religiosi. L'E. ebbe una solida formazione cattolica [...] conseguito la maturità l'E. s'iscrisse alla scuola d'applicazione per ingegneri dell'università di Padova. In quegli anni manifestò una spiccata passione per la vita militare che lo indusse ad iscriversi alla R. Accademia militare di Torino, da dove ...
Leggi Tutto
Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] l'orazione De hominis dignitate, che avrebbe dovuto inaugurare il congresso e che può essere considerata il «manifesto» dello spirito umanistico-rinascimentale: in essa, infatti, si individua nella libertà la caratteristica fondamentale dell'uomo ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Revel, Alta Garonna, 1884 - Parigi 1966); socialista, dal giugno 1914 ha rappresentato alla Camera la circoscrizione di Muret; fu ministro nei varî gabinetti del Fronte popolare: Finanze, [...] di diritto, come ex presidente della Repubblica, del Consiglio costituzionale creato con la nuova Costituzione del 1958, manifestò sempre ferma opposizione alla politica di De Gaulle; nel 1959 si dimise dal Partito socialista per dissensi politici ...
Leggi Tutto
BALBO, Gaetano
Francesco Traniello
Nacque a Chieri l'8 ag. 1763 da Carlo Gaetano e da Paolina Benso. Ricoprì diverse cariche alla corte dei Savoia, finché nel maggio 1799, fu scelto da Carlo Emanuele [...] di pace del 1797 con la Francia. Dopo avere urtato, a Vienna, nell'intransigenza del ministro degli esteri J. Thugut, che gli manifestò l'opposizione dell'Austria a un accordo di Carlo Emanuele con l'Inghilterra e la Russia e ad un ritorno del re ...
Leggi Tutto
Filosofo e uomo politico italiano (Cassino 1843 - Roma 1904). Tra i massimi studiosi italiani del marxismo, dopo aver iniziato lo studio sistematico dei testi di K. Marx e F. Engels, s'impegnò in un'opera [...] un'opera di divulgazione del marxismo, opera che risultò in realtà una elaborazione originale (In memoria del Manifesto dei comunisti, 1895; il già citato La concezione materialistica della storia: dilucidazione preliminare; Discorrendo di socialismo ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] per dire e che, non a caso, sarà imputato di drammatica anomalia). E, salvo le stesse sopravvivenze simboliche, che si manifestano nella recinzione da stagionatura (ma sono prive di cogenza legale), nulla oppone ai nuovi ingressi: la sua filosofia è ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] , ma ne interpretò perfettamente le esigenze e divenne, per molti aspetti, un atto fondatore del suo processo unitario.
Il Manifesto di Ventotene
Il libro in cui Luigi Einaudi aveva raccolto i suoi articoli per il "Corriere della Sera" fu pubblicato ...
Leggi Tutto
manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...