CHIARO da Firenze
Michele Franceschini
Nacque a Firenze o nei dintorni nella prima metà del XIII sec.; studiò diritto, probabilmente a Bologna, ma non è possibile stabilire se in quel periodo fosse [...] di cogliere le sfumature delle due differenti impostazioni, pensò che C. avesse ripetuto il medesimo sermone e manifestò il proprio disappunto. L'episodio è testimonianza della raffinata preparazione teologica di C., e conferma il giudizio di ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] ), Ranuccio studiò le arti liberali presso il collegio dei nobili di Parma, proseguendo poi gli studi in filosofia e teologia. Manifestò un precoce interesse per le lettere e una certa inclinazione per la poesia «si latina, che volgare» (ibid., p. 64 ...
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DIAMANTI, Matteo
Vanna Arrighi
Nacque a Pistoia interno al 1360. Il padre, ser Lazzaro di Donato, era cavaliere della Milizia della beata e gloriosa Vergine Maria, l'Ordine monastico fondato da Loderengo [...] del 1390, quando egli divenne canonico della cattedrale di Pistoia. Nel 1400 Andrea Franchi, allora vescovo di Pistoia, manifestò il proposito di rinunziare al mandato, per ritirarsi in un convento, ed espresse il desiderio di avere come successore ...
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Nicola Breakspear (Langley, presso St. Albany, 1115 circa - Anagni 1159), abate di S. Rufo presso Avignone (1137), creato da Eugenio III card. vescovo di Albano, e nel 1152 legato di Norvegia, fu eletto [...] di Benevento, le conquiste fatte, in cambio dell'omaggio feudale (18 giugno 1156). Contro la reazione di Federico, che si manifestò, tra l'altro, nella proclamazione, fatta a Roncaglia, dei diritti imperiali sui territorî della Chiesa, A., forte dell ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] incontrò Bullinger e due settimane dopo, a Ginevra, ebbe un colloquio con Calvino. Rientrata a Troyes nel giugno 1557 manifestò il suo attaccamento alla religione cattolica, celebrando una messa solenne a S. Pietro di Troyes la domenica successiva al ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] 1758.
Il G. fu iscritto al patriziato veneziano il 21 luglio 1725 con il nome di Filippo. Sin dall'infanzia manifestò una naturale predisposizione agli studi, sfortunatamente associata a una fragile tempra fisica. A 15 anni fu colpito da una grave ...
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Nome umanistico (lat. Matthias Flacius; detto anche Matthias Flacius Illiricus) del riformatore e storico croato Mattija Franković o Vlačić (Albona 1520 - Francoforte 1575). Francescano, fu inviato a studiare [...] il suo interesse per la storia ("historia est fundamentum doctrinae", nella Clavis Scripturae sacrae, 1567), che si manifestò nel Catalogus testium veritatis qui ante nostram aetatem reclamarunt papae (1556) e nell'ideazione e direzione della celebre ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] pienamente questa nuova faccia del mondo secolare; e, in mezzo alla sorpresa della maggior parte di noi, si sono fatti improvvisamente manifesti la rilevanza e il valore di una fiducia religiosa in un potere al di là dei nostri poteri, in una bontà ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] , e quando questi divenne papa (Leone X) grazie anche al voto del cardinale Alfonso di Pandolfo Petrucci, suo cugino, manifestò a Petrucci la sua gratitudine: già nel marzo del 1513 lo nominò suo prelato domestico e castellano, o prefetto, di ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] nominato direttore della Tipografia poliglotta vaticana. Nel corso del 1936 il C. fu colpito da una gravissima malattia che si era manifestata durante la, primavera e che in pochi mesi lo portò alla morte. Il 31 maggio di quell'anno fu presente alla ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...