Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] per l'essenziale, non si situano al livello della forma manifesta dei racconti. Un mito come quello greco non è un parla, dopo Bachelard, di frattura epistemologica - la quale si manifesta su vari piani. Il modello adoperato per la decifrazione del ...
Leggi Tutto
Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] » compiuto dagli uomini della Dc dal dopoguerra in poi94; in seconda battuta il presidente della Cei ritornava sul discorso-manifesto pronunciato da Giovanni Paolo II a Loreto nel 1985, per ricordare come ben prima della crisi che aveva investito il ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] dichiarare il Santo Padre aver risposto che nulla erasi cambiato, che la S. Sede stava sempre ferma nei principii già manifestati e che s’ingannava chiunque pensasse e scrivesse diversamente».
«L’Unità cattolica» si affrettò a scusarsi, lieta che si ...
Leggi Tutto
Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] , in particolare e per la prima volta nel cosiddetto ‘memoriale’ di Albert Behaima75, e poi in numerosi esemplari posteriori. Tale ‘manifesto’ viene tutt’oggi citato (come già nel Medioevo) mediante l’incipit Eger cui lenia («un malato, al quale non ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] ed educativi: dall’importanza della lingua e all’accettazione di elementi culturali autoctoni nelle cerimonie e nelle manifestazioni devozionali, alla riproduzione esterna di formule di missione popolare e opere di assistenza (sia in ambito urbano ...
Leggi Tutto
Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] della storia - per uso privato.
Con questa singolare nota si chiudeva una relazione che costituisce in realtà un manifesto politico assai radicale, ove la nettezza - se non arditezza - delle posizioni, e di quest'ultima presentata in particolare ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] , Hom., 2, PG, LI, coll. 31-40). La doxa Christi, annunciata da lui stesso (Mt. 24, 30; 25, 31; Mc. 8, 38), si manifesta già nel momento pasquale della risurrezione e ascensione (Lc. 24, 26; At. 1, 9-11; 1 Tm. 3, 16) e si manifesterà compiutamente al ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] dalle convinzioni antiromane diffuse tra i risvegliati anglofoni e da un fermento anticlericale, un aspetto che si manifestò anche nell'adesione di numerosi pastori protestanti (in particolare metodisti episcopali, della Chiesa libera e valdesi) a ...
Leggi Tutto
Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] quella esperienziale delle donne illetterate ispirate da Dio, rappresentava una potente espressione dello spirito e un modo divino di manifestarsi, ma ne temeva il sottile confine con l’eresia e con la dottrina da poco condannata del «libero Spirito ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] sulla base delle grandi personalità della Riforma che ebbero in Napoli il loro luogo o uno dei loro luoghi di manifestazione del proprio orientamento riformatore, dal Valdés all’Ochino o al Vermigli e ad altri; né sulla base dell’azione dello ...
Leggi Tutto
manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...