GORGA, Gennaro Evangelista (in arte Evan)
Raoul Meloncelli
Nato a Brocco (dal 1954 Broccostella, nel Frusinate), il 7 febbr. 1865 da Pietro e Matilde De Santis, rivelò precocemente uno spiccato talento [...] pianoforte ad Antonio Pascarella, discreto musicista e maestro di ballo alla corte dei Savoia, facendo rapidi progressi. Il G. manifestò in età più adulta un'eccellente voce tenorile e intraprese lo studio del canto con A. Franceschetti. Dopo un ...
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PENNA, Lorenzo
Francesco Lora
PENNA, Lorenzo. – Nacque a Bologna nel 1613. Lorenzo era probabilmente il nome da religioso, mentre rimane ignoto quello al secolo; si può ipotizzare l’identificazione [...] della Cattedrale).
Nella Cronologia dell’Accademia filarmonica di Bologna si legge che egli «sino nella sua fanciullezza diede manifesto indizio d’una saggia ed altrettanto laudabil condotta; ma prima varcato appena il terzo lustro di sua età ...
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BISIACH, Giuseppe, detto Leandro
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Casale Monferrato il 16 giugno 1864 da Giovanni, valente tornitore in legno e avorio, il quale in seguito divenne per questa [...] la sua residenza a Trieste, mentre il padre era milanese). Il B. approfondì dapprima lo studio del violino, ma presto manifestò la sua predilezione per la liuteria, costruendo nel 1886 il suo primo strumento, un violino, che ottenne, nonostante l ...
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CASAGRANDE, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Terni l'11 apr. 1922 da Giovanni e Margherita Michelini: i genitori erano entrambi musicisti. Il padre, violoncellista nel complesso "Stanislao Falchi", [...] in pubblico. Il C. iniziò lo studio del pianoforte nel collegio dei salesiani, dove frequentava la scuola elementare, ma manifestò ben presto spiccate tendenze per la composizione. Il suo primo lavoro, Fogli d'Album, per pianoforte (Milano 1965), fu ...
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AGNESI, Maria Teresa
Silvana Simonetti
Nacque a Milano, il 17 ott. 1720, da Pietro e fu sorella di Maria Gaetana.
Nelle accademie scientifico-letterarie che si tenevano nella sua casa la giovanissima [...] suo tempo e buona cantante, ella fu però stimata soprattutto come compositrice. La sua capacità artistica non soltanto si manifestò nelle numerose composizioni di musica vocale (Arie, Cantate, ecc., un libro delle quali dedicato all'imperatrice Maria ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] della musica della Manon poterono valersi ieri di una voce e di un temperamento assai adatti ad estrinsecarsi", che si manifestarono anche in Louise, in cui la sua vocalità si rivelò pienamente in uno stretto rapporto con i personaggi, il tipo ...
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LORENZONI, Renzo
Simone Ciolfi
Nato a Padova il 10 dic. 1887 da Vitaliano e Adele Torre, studiò pianoforte nella sua città sotto la guida di Cesare Pollini e composizione con Oreste Ravanello.
Nel 1908 [...] per pianoforte e brani per voce e pianoforte, questi ultimi editi dalla casa editrice musicale Zanibon. Ben presto il L. manifestò la sua predilezione per la musica da camera, dapprima esibendosi in duo con Pollini e, subito dopo la morte di questo ...
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DOBICI, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque a Viterbo l'11 dic. 1873 da Nazareno e Lucia Croce. Dopo i primi studi di pianoforte e composizione con A. Medori e successivamente con S. Meluzzi, entrò nel liceo [...] Corday, che lasciò però appena abbozzata. Abbandonò allora il teatro lirico e si rivolse alla produzione sacra: qui si manifestò la sua vena più originale.
Uomo di schietta fede religiosa e di severa preparazione, si schierò subito con i fautori ...
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GAFFI (Caffi), Tommaso Bernardo
WW. Marzilli
Nato a Roma intorno al 1665 da Girolamo e Barbara Poggi, fu allievo di B. Pasquini e svolse l'intera attività artistica nella città natale. In giovane età [...] interessi, oltre alla composizione e all'esecuzione organistica, investivano anche il campo della teoria musicale. Il G. manifestò questo aspetto della sua attività nel 1720, allorquando codificò la sua esperienza di strumentista nel libro Regole per ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] cui in breve tempo il C. si procurò una solida reputazione di autore teatrale rivelando una singolare versatilità che si manifestò con pari risultati e particolare fecondità sia nell'opera seria che in quella comica. La sua fama superò rapidamente i ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...