LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] , da protagonista, alle vicende che interessarono la città e l'Italia tutta.
Fin dal suo arrivo a Venezia il L. aveva apertamente manifestato avversione per il fascismo; a Ca' Foscari si legò a uomini, come l'anglista E.C. Longobardi e il giurista S ...
Leggi Tutto
GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] agiata, non era priva di mezzi economici e gli consentì di completare con tranquillità gli studi ginnasiali.
Il G. manifestò allora una certa inclinazione verso la letteratura, che si tradusse in quella "fede carducciana", come egli stesso la definì ...
Leggi Tutto
BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] di G. D. Romagnosi, rivolse, fin da giovane, i suoi maggiori interessi ai problemi di economia politica. Tali suoi interessi manifestò nel 1835 in un "ragionamento" sull'Istituto d'incoraggiamento di Palermo (che aveva organizzato un'esposizione di ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] testo di esame la Filosofia della statistica del protezionista e statalista Melchiorre Gioia, un autore nei cui confronti il F. manifestò sempre dissenso. Fin da allora si era legato di amicizia con i giovani liberali siciliani: Michele Amari e suo ...
Leggi Tutto
GIARDINI, Ernesto
Stefano Agnoletto
Nacque il 2 febbr. 1869 a Binasco (Milano) da Angelo e Luisa Monferrini. Ottenuto il titolo di studio di ragioniere, iniziò la propria carriera presso la Banca popolare [...] locale divenne un'importante realtà nazionale presente in tutto il Centro e Nord Italia.
Questo processo di espansione si manifestò fin dai primi anni della direzione del G., con la collaborazione del presidente C. Bernini: già nel 1914 vennero ...
Leggi Tutto
GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] dal 1825 - tutti ritennero che dietro l'estensore ufficiale della rivista ci fosse appunto lui.
Consunto da un tumore che s'era manifestato nel 1823, il G. morì a Milano il 2 genn. 1829, in tempo per non assistere all'eclissi della propria fama nella ...
Leggi Tutto
ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] 'apertura di una pasticceria in via Carlo Alberto (l'attuale via Mazzini). Il grande intuito imprenditoriale dell'A. si manifestò anche in altre maniere. La confezione dei dolci a quell'epoca continuava ad essere svolta su base artigianale: fino alla ...
Leggi Tutto
ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] e democratiche", che si proponeva una risoluta opposizione al regime fascista. L'A. fu anche tra i firmatari del manifesto di B. Croce (aprile 1925), in risposta a quello fascista di G. Gentile. Intanto, poté egualmente dedicarsi all'insegnamento ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] incidente aereo. Il dissidio fra il senatore Agnelli e la famiglia del figlio, latente fino alla morte di quest’ultimo, si manifestò con la vedovanza di Virginia, cui il suocero fece sottrarre la potestà sui figli. Per anni i rapporti fra suocero e ...
Leggi Tutto
FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] Gustavo (1836-1906), deputato al Parlamento italiano dal 1895 al 1904.
Di formazione rigorosamente cattolica, il F. manifestò costantemente una forte spinta verso la solidarietà sociale, certo paternalistica, ma profondamente sincera e che andava ben ...
Leggi Tutto
manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...