JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Chiesa e della massa cattolica del paese" (in Il Ponte, V [1949], p. 130). La Civiltà cattolica non esitò a manifestare serie riserve sull'ortodossia dello J., ma alla sua scomparsa L'Osservatore romano (14 maggio 1981) parlò di "opera giudicata di ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] dic. 1924 il Circolo di cultura e molti studi di avvocati vengono devastati dai fascisti: il C. interviene, protesta, firma manifesti. Assume la difesa di G. Salvemini, è uno dei componenti del consiglio direttivo dell'Unione nazionale di G. Amendola ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] un comitato per promuovere la partecipazione dell'Italia all'Esposizione parigina; il governo presieduto da F. Crispi non si manifestò propenso a che l'Italia, paese retto da una monarchia, vi prendesse parte: il comitato ebbe perciò un carattere ...
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MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] delle tre stesure, redatte insieme con G. Capogrossi, E. Cavalli, C. Cagli, E. Sclavi e F. Ciliberti, del Manifesto del primordialismo plastico, in cui erano poste le basi programmatiche della pittura tonale.
Primi saggi di tale poetica furono le ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] casi con i DistichaCatonis - registrano lo stadio più antico della parlata padovana, precedente all'influsso veneziano che si manifestò intorno alla metà del Trecento.
La fortuna del Compendium è attestata dalla sua ricca tradizione manoscritta ed è ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] della cattedrale. L'atteggiamento con cui il C. affrontò i suoi nuovi compiti fu certamente diverso da quello che aveva manifestato nei confronti della diocesi di Parenzo. La cerimonia dell'ingresso non fu solo un atto formale, ma l'inizio di ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] e temporaliste, ma altrettanto fermamente contrari all'agnosticismo dei gruppi dirigenti liberali dopo l'Unità.
In un lungo articolo-manifesto sulla crisi del liberalismo, pubblicato a puntate sulla Rassegna nazionale nel 1887 (Un'aurora? Re e Papa o ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] campagna ancora in atto contro Venezia, il G. fu inviato in Spagna nell'aprile 1510. Prima di partire, però, egli manifestò l'intenzione di acquistare un feudo in Borgogna, affermando di discendere da un casato di quella regione (gli Arbois), con un ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] aggiunte che lo rivelano più antico del codice di dedica.
L'opera, in due libri all'inizio della quale il C. manifesta il suo apprezzamento per Leonardo Aretino, Biondo Flavio, Niccolò Camulio e Iacopo Bracelli, si limita a narrare la vita di Muzio ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] : vedi D. Bertoni Jovine, Gli equivoci dei programmi Ermini, in Rinascita, XVII [1960], 3, pp. 201 ss.), e si manifestò una considerazione nuova verso quelli dell'università, per l'aumento notevole della popolazione studentesca e i problemi sia di ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...