GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] sul librettista nel passaggio dal dramma storico alle tematiche sociali, va posta Cavalleria rusticana di P. Mascagni, manifesto del verismo in musica, la cui ascendenza sullo stile del G. è individuabile soprattutto nel libretto I gioielli ...
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ALEMAGNA, Alberto
Carlo Zaghi
Nacque a Varese il 13 maggio 1751 dal conte Pietro Giacomo. All'arrivo dei Francesi a Milano, fu chiamato, il 22 maggio 1796, con A. Battaglia, C. Busti e C. Strataforella, [...] Repubblica, e seguì il Direttorio a Chambéry, Lione e Parigi, dove, nel luglio 1799, con altri esuli cisalpini, firmò un manifesto per chiedere al governo francese l'unità e l'indipendenza d'Italia. Rientrato in patria dopo Marengo, fu nominato da ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] la fine di aprile e i primi di maggio del 1925, per invito di Giovanni Amendola, scrisse e pubblicò il Manifesto degli intellettuali antifascisti, in risposta ad uno redatto da Giovanni Gentile e firmato da un gruppo di intellettuali fascisti.
Con ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] proletaria e in questo quadro il C. sostenne l'impresa coloniale etiopica, da lui definita "la più rumorosa manifestazione di lotta di classe proiettata sul piano internazionale" (Ibid., Carte Cianetti, B.5). opponendosi assieme a Farinacci all ...
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GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] metro, in base a un progetto inflazionistico del gesto artistico analizzato da M. Bernstein (1958) e dal G. stesso nel Manifesto della pittura industriale. Per un'arte unitaria applicabile (in Notizie. Arti figurative, II [1959], 9, pp. 26-30, e in ...
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CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] e note critiche; tale collaborazione lo impegnerà per tutta la vita.
Il suo interesse per la filosofia contemporanea si manifestò fin da questi anni: tra il 1908 e il 1909 progettò uno studio sistematico sulla filosofia di Bergson, interrompendolo ...
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FRANCHETTI, Giorgio (Giorgio Gioacchino)
Adrianana Augusti
Nacque a Torino il 18 genn. 1865 dal barone Raimondo e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre avrebbe voluto che il F., il minore dei suoi tre figli, [...] da casa e in condizioni economiche non floride. Tuttavia, il suo interesse per la raccolta di oggetti d'arte si manifestò proprio in quel periodo, quando fece acquisti di arredamento (alcuni tappeti turchi e un pregevole arazzo fiammingo del XVI ...
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GONZAGA, Dorotea
Isabella Lazzarini
Figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque il 6 dic. 1449, due anni dopo la sorella Susanna.
La vicenda umana di Dorotea [...] che al compimento del suo quindicesimo anno (nel settembre 1457 si anticiparono i termini al quattordicesimo anno) la G. non manifestasse alcun difetto fisico, si sarebbe celebrato il matrimonio.
Tra il 1457 e il 1461 i rapporti fra i due promessi ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] principi della Germania superiore, e presentò all'arciduca, poi imperatore, Mattia un messaggio del papa Paolo V, manifestandogli anche gli intendimenti della Curia romana, secondo le istruzioni ricevute in più udienze dallo stesso pontefice. Al suo ...
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BRACCI, Mario
Piero Craveri
Nacque il 12 febbr. 1900 a Siena, dove il padre Rodolfo esercitava la professione di avvocato. Nella città natale svolse i suoi studi, laureandosi in giurisprudenza nel 1921 [...] universitari, spintovi dal Calamandrei cui fino da allora si era legato con profonda amicizia. Nel 1925 aveva firmato il "manifesto" del Croce, ma gli anni che seguirono furono per lui anni di completo ripiego nell'attività scientifica e didattica ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...