ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] sostituire l'incaricato d'affari can. C. Sacconi, e iniziava così la sua missione diplomatica presso Carlo Alberto, che gli manifestò la sua fiducia. Si legò anche di cordiale amicizia col conte Clemente Solaro della Margarita, che fece le lodi dell ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] diritto canonico a Bologna, dove suo compagno di studi fu Vincenzo Contarini, fratello del più celebre Gasparo. Quest'ultimo manifestò al L. la sua amicizia in più occasioni: nell'autunno del 1517 gli affidò uno scritto sul discusso De immortalitate ...
Leggi Tutto
BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] permanente dell'Opera dei Congressi e vicepresidente del Comitato regionale toscano.
Ma la capacità di organizzatore del B. si manifestò appieno soltanto dopo il VII Congresso cattolico, riunitosi a Lucca nel 1887, in cui egli tenne un'importante ...
Leggi Tutto
LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] una corrispondenza con l'amico G. Beccaria - a Parigi con la deputazione dei Collegi elettorali per fare pressione sui vincitori - che manifesta tutta la speranza e la frustrazione generate dagli eventi.
Tra il 1816 e il 1818 il L. divenne noto nell ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] dove seguì il corso di costume e, attraverso lo slavista A.M. Ripellino, studiò l'avanguardia russa. Il 15 marzo firmò il manifesto Forma 1 insieme con Dorazio e Perilli, il veneziano G. Turcato e i siciliani Carla Accardi, U. Attardi, P. Consagra e ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] con questi ultimi i quali, esautorata la minoranza di Petroni, diedero vita al Comitato nazionale romano che, con il manifesto del 9 apr. 1853, si allontanò definitivamente da G. Mazzini.
In seguito all'insuccesso della spedizione di ispirazione ...
Leggi Tutto
GIGLI, Vincenzo
Fabio Zavalloni
Nacque a Roma il 6 ott. 1823 da Francesco, discendente da una nobile famiglia di Anagni, e da Rosa Angelotti. Compiuti gli studi inferiori al Collegio romano, il G. conseguì [...] Mazzoni, A. Berni, C. Croce. Il contrasto divenne insanabile dopo i fatti del 6 febbr. 1853 e si palesò chiaramente con il manifesto del 9 aprile seguente, redatto dal G., ove si invitava all'unità nella lotta per l'indipendenza e a mettere da parte ...
Leggi Tutto
COLLINA, Francesco Saverio
Licia Donati
Nacque a Roma il 10 febbr. 1854 da Giuseppe e da Ginevra Palmieri.
Scarse le notizie di una vita abbastanza povera di avvenimenti esterni, che si svolse, molto [...] di Roma, incarico che mantenne forse fino alla morte avvenuta a Roma il 18 luglio 1935.
Compositore versatile, il C. manifestò il suo talento in generi musicali diversi; tra le sue opere teatrali merita innanzi tutto di essere ricordata la già citata ...
Leggi Tutto
BELLO, Paolo
Daniel Waley
Comandante di forze mercenarie di fanteria vissuto nella prima metà del sec. XIV, ebbe una parte di grande rilievo nelle lotte tra le fazioni di Orvieto nell'anno 1352. La [...] ai prigionieri. Nel giugno del 1352 il contrasto tra Benedetto di Buonconte ed i figli di Pepo Monaldeschi si manifestò apertamente, e Petruccio e gli altri figli di Pepo abbandonarono Orvieto per rinserrarsi nella vicina fortezza di Rocca Ripesena ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] fra Anagni, Alatri e Ferentino. È stato assai bene rilevato dal Falco (1928) che, fin dall'inizio di tali acquisti, si manifestò una sorda rivalità fra il Caetani e i Colonna. Da principio ciò avvenne in clima di accordo: insieme, Giacomo Colonna e ...
Leggi Tutto
manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...