BONDUMIER, Giovanni di Antonio
Freddy Thiriet
Nacque a Venezia attorno al 1417. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò fin da giovane alla navigazione ed al commercio, soprattutto nel Levante. [...] e a Caristo, a sud di Negroponte, vicino ad Andro): misure in sé ottime, ma ormai vane. Quanto la situazione fosse critica si manifestò, del resto, già nel fatto che solo alla fine del 1467 il B. riuscì ad approdare a Negroponte e ad assumere la sua ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] . del 1887, in Riv. di storia della storiografia moderna, II (1981), 2-3, pp. 81-99; M.A. Cortelazzo, La diffusione del "Manifesto" in Italia alla fine dell'Ottocento e la traduzione di L., in Cultura neolatina, XLI (1981), pp. 89-104; R. Zangheri, A ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] in S. Betti, recens. al Saggio del 1820, in Giorn. arcadico, VI (1820), pp. 86-100; P. Odescalchi, recens. al primo Manifesto del C. con invito a contribuire alla stampa della Farsaglia e al monumento al Perticari, ibid., XXIX (1826), pp. 368-373; G ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] dalla direzione dell'ufficio di posta.
Più tardi, il distacco del C. dalla linea politica che stava trionfando in Liguria si manifestò in una sempre più marcata disaffezione per le cariche pubbliche. Chiamato nell'aprile 1801 a far parte d'una nuova ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] lunghezza della casa, che finiva così con l’assomigliare a uno sfaccettato diamante. Piena di ‘invenzioni’, la casa era un manifesto della creatività italiana: dai marmi dei pavimenti alle grandi lastre di vetro, dagli arredi alle opere d’arte e d ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] che il C., in quell'occasione, parlò del cinema come d'una sesta arte, formula ripresa l'anno dopo, in un manifesto, dal suo giovane amico A. Gance). Sulla scia del successo ottenuto con queste iniziative, egli terrà una serie di conferenze presso ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] nulla sorrette da profondi interessi culturali.
Le sue tendenze erano d'altra parte rivolte altrove. Appena tredicenne C. manifestò già una spiccata inclinazione per la vita religiosa, che la spinse al tentativo di farsi accogliere nel convento delle ...
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DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] L. Scala, L. Geymonat, M. Mila. Questo gruppo fu molto attivo e promosse, tra l'altro, nel febbraio 1926, una manifestazione per la morte di Piero Gobetti.
Nello stesso periodo il D. ebbe contatti con repubblicani ed anarchici. Dopo la promulgazione ...
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FINETTI, Bonifazio
Silvano Cavazza
Nacque a Gradisca (ora Gradisca d'Isonzo, in provincia di Gorizia), capoluogo dell'omonima contea austriaca, il 16 febbr. 1705 da Antonio e Camilla Leonelli; l'8 marzo [...] confratelli più anziani di lui, B.M. De Rubeis e N. Concina; del tutto personale sembra invece l'interesse che egli manifestò fin dalla gioventù per le lingue, sia classiche che moderne. I suoi esordi furono in ogni caso nell'esegesi scritturale e ...
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DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] e altri ai quali sarebbe restato legato per molti anni da una comune milizia) fu tra i firmatari di un manifesto - pubblicato dalla Plebe, organo del circolo - contenente l'appello per la costituzione di una federazione di circoli socialisti per dare ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...