FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] come fiduciario di papa Innocenzo IV, per cercare di fare eleggere il langravio di Turingia, Enrico di Raspe, che manifestò una certa titubanza ad accettare la candidatura per motivi finanziari; alla fine comunque F. riuscì a convincerlo. Benché alla ...
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GREGORIO VI, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di nascita era Giovanni. Alcune fonti gli attribuiscono inoltre l'ulteriore appellativo Graziano sia da solo sia unito a Giovanni (per un elenco completo [...] p. CCV).
In ogni caso, almeno sulle prime, il nuovo pontefice fu accolto con entusiasmo da coloro che tanta ostilità avevano manifestato nei confronti di Benedetto IX. Pier Damiani, per esempio, salutò l'evento con grande gioia, scrivendo a G. VI una ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] che, sotto minaccia di persecuzione, si erano trasferiti a Roma.
La posizione iconodula del pontefice non si manifestò unicamente a sostegno di coloro che tra gli orientali permanevano nell’ortodossia iconodula, ma si concretizzò anche nelle ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] vincitore.
La prolusione che tenne all’inaugurazione del primo corso, il 17 gennaio 1924, costituisce una sorta di manifesto della sua metodologia: lo studioso presenta la disciplina che pratica come una sintesi della tradizione antropologica e di ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] , e dispendiosa, segnata soprattutto da un fitto succedersi di incarichi interni, mentre nei dibattiti assembleari il D. manifestò sempre molta moderazione: la sua visione politica fu infatti ispirata al mantenimento della pace e ai buoni rapporti ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] . Il 1° sett. 1848, mentre la flotta napoletana e l'imponente armata minacciavano la città, fece affiggere un manifesto con cui celebrò gli avvenimenti dell'anno precedente, riaffermandone gli ideali. Il vecchio cospiratore restò sulle barricate sino ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] e 10 maggio 1928; in Lettere di Ernesto Buonaiuti..., a cura di C. Fantappiè, 1997, pp. 95-96, 135), in seguito manifestò disappunto per l’allontanamento di Pincherle (che pure continuò sino agli anni Quaranta a collaborare a Ricerche religiose) dall ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] di E. II, una bozza di lettera, che speravano sarebbe stata inviata dal pontefice a Costantinopoli, in cui egli manifestava la volontà di risolvere la disputa adottando la posizione franca. L'assemblea annetté il documento al processo verbale delle ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] laboriose trattative ottenne l'obiettivo perseguito. Stanco ormai per la lunga lontananza da Roma, già nel febbraio 1843 manifestò il desiderio di tornare a riprendere il servizio presso la segreteria di Stato senza venir però accontentato. Dovette ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] la candidatura nelle elezioni politiche del 18 apr. 1948 redigendo, con P.E. Taviani e G. Cappi, il manifesto della DC al Paese. Eletto deputato, fece parte successivamente di varie commissioni, per approdare infine alla commissione Istruzione. Al ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...